Mexico. Immagini di una Rivoluzione

Gli anni della rivoluzione in Messico misero a dura prova la popolazione, tutte le famiglie avevano perso almeno un parente nella sanguinosa rivolta, ovunque c’era povertà. Nonostante tutto, i messicani avevano ancora la forza di far sentire la loro voce. E’ stata la prima grande rivolta sociale del mondo moderno, nacque come movimento politico teso all’instaurazione di una vera democrazia che prevedesse la partecipazione dei contadini nella spartizione e nello sfruttamento delle terre. La modernizzazione del paese prodotta dalla dittatura di Porfirio Diaz, si era fondata sulla continua espansione delle grandi proprietà terriere e aveva obbligato centinaia di migliaia di contadini a convertirsi in peones, salariati senza alcun potere, o a emigrare nelle città alla ricerca di miseri impieghi. Le profonde differenze di classe generarono lo scatenarsi di una guerra cruenta che si concluse soltanto nel 1920. La mostra prende in esame tutte le fasi di questo lungo conflitto, mettendo a fuoco di volta in volta le diverse esperienze di vita sottese dalle tragiche vicende della storia rivoluzionaria. La rassegna restituisce l’immagine romanzesca dei grandi caudillos, ma soprattutto riscatta la rappresentazione del quotidiano e i processi sociali innescati dalla Rivoluzione. Sono messe a fuoco, tra le altre, le figure di Francisco Madero, che capeggiò la rivolta con cui tutto il movimento ebbe inizio; Emiliano Zapata, al contempo il leader più radicale e quello più conservatore della lotta armata, idealmente proiettato verso il mondo contadino eppure impegnato nel difficile processo di modernizzazione del paese.
Attraverso undici nuclei tematici un’inedita selezione di fotografie racconta la storia dei cruciali accadimenti politici e dei leggendari movimenti armati avvicendatisi nel paese dal 1910 al 1920.

179 immagini in bianco e nero di straordinario impatto visivo, provenienti da numerosi fondi archivistici della Fototeca Nazionale dell’INAH (Instituto Nacional de Antropología e Historia di Città del Messico), raccontano i dieci anni della Rivoluzione sia come testimonianza storica dei fatti accaduti, sia come esempi di interpretazione “estetica”, prodotto dello sguardo individuale rivolto dai singoli fotografi a una congiuntura storico-politica vissuta da ciascuno in modo diretto e partecipato.


Mauro  Meleddu

Info
5 ottobre – gennaio 2011, Palazzo delle Esposizioni Via Nazionale, 194
Martedì-Domenica 10/20, venerdì e sabato 10-22,30, chiuso lunedì

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