Orlando Furioso

Tra fantasie d’amore e di guerra, l’Orlando Furioso rivive nelle incisioni di Aligi Sassu

A distanza di cinquecento anni dalla prima edizione dell’Orlando Furioso, pietra miliare della letteratura italiana, data alle stampe nel 1516 a Ferrara, i temi ariosteschi della figura femminile, dei cavalieri e delle battaglie rivivono nei disegni di Aligi Sassu, nell’ambito di una mostra all’ EXMA – Exhibiting and Moving Arts – a Cagliari. Ha preso il via lo scorso 27 novembre l’esposizione Aligi Sassu. Orlando Furioso, fantasie d’amore e di guerra, con al centro le tavole realizzate dall’autore nel 1974, in occasione della rassegna collettiva Omaggio all’Ariosto a Palazzo dei Diamanti a Ferrara.

Il progetto allestito nel capoluogo sardo, a cura di Simona Campus, offre una resa in immagini del poema capolavoro di Ludovico Ariosto, aggiungendosi alla serie di rappresentazioni visive di artisti contemporanei ispiratisi ad avventure e motivi che hanno reso celebre lo scrittore e poeta. Lo sguardo di Sassu sull’universo ariostesco è documentato attraverso un corpus di quindici incisioni all’acquaforte ed all’acquatinta, eseguite con interventi a bulino. Alla pubblicazione in tiratura di novanta esemplari numerati, realizzata da Edizioni dell’Orso, si è accompagnata una raccolta autonoma della produzione, contenente un’introduzione di Vittorio Sereni.

L’immaginario di donne, cavalieri, armi, amori, cortesie ed audaci imprese, richiamati da Ariosto sin dal proemio del suo Orlando Furioso, confluisce nella visione inedita proposta da Sassu, nel segno dell’eco esercitata dall’opera nei secoli passati. I lavori in mostra a Cagliari rivelano i principali tratti iconografici e stilistici dell’autore milanese, declinati secondo una consonanza con l’universo ariostesco. Sassu predilige cromie intense ed espressive, racchiudendo nelle forme tracciate alcuni degli episodi più emblematici del poema. Particolari alcune soluzioni visive scelte, come nel caso del pavimento a scacchiera, proposto dal disegnatore in più occasioni: in chiave metafisica, sembra che le avventure del Furioso permettano di scorgere un richiamo ad una partita da giocarsi sullo scacchiere del mondo.

Oltre al ciclo di incisioni esplicitate, l’esposizione all’EXMA presenta cinque tavole realizzate per il medesimo ciclo, ma escluse dall’edizione definitiva della raccolta, ed una trentina di studi preparatori inediti a matita, che aprono ad un’indagine sul processo creativo di Sassu, in termini di genesi ed evoluzione delle opere, e di ricerche di linguaggi e soluzioni espressive. Il nucleo di lavori allestiti si arricchisce, infine, di alcuni dipinti ad olio dedicati a tematiche tipiche dell’universo ariostesco.

I pezzi esposti all’interno del progetto sono di proprietà, e sono stati forniti dalla Fondazione Helenita e da Aligi Sassu.

La mostra vanta il Patrocinio del Comitato Nazionale per il V Centenario dell’Orlando Furioso e del Comune di Ferrara, e si svolge con la collaborazione del Palazzo dei Diamanti, sede da cui provengono i materiali di archivio della mostra Omaggio all’Ariosto.

 

Box informazioni: www.exmacagliari.com.

Clara Agostini

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