A Palazzo Strozzi una straordinaria panoramica sui bronzi ellenistici che vanno dal IV secolo a.C. al I secolo d.C.
Dal 14 marzo al 21 giugno 2015 nella straordinaria cornice di Palazzo Strozzi a Firenze avrà luogo l’importante mostra Potere e Pathos. Bronzi del mondo ellenistico concepito e realizzata in collaborazione con il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, la National Gallery of Art di Washington e la Soprintendenza Archeologica della Toscana. Dopo la tappa di Firenze l’esposizione si sposterà a Los Angeles (dal 28 luglio al 1’ novembre 2015) per poi concludersi alla National Gallery o f Art di Washington (dal 6 dicembre 2015 al 20 marzo 2016). Queste importanti collaborazioni sottolineano l’importanza e la valenza che Palazzo Strozzi ha a livello internazionale. La rassegna riunisce (per la prima volta a Firenze) alcuni dei maggiori capolavori del mondo antico, provenienti dai musei archeologici più importanti sia italiani sia internazionali. Attraverso 50 capolavori in bronzo, Potere e Pathos racconta i grandi sviluppi artistici dell’età ellenistica (IV-I secolo a.C.), periodo in cui in tutto il bacino del Mediterraneo e oltre, si affermano nuove forme espressive che, insieme ad un grande sviluppo delle tecniche, rappresentano la prima forma di globalizzazione di linguaggi artistici del mondo allora conosciuto. La mostra è divisa in sette sezioni tematiche, la rassegna si apre con la grande statua del cosiddetto Arringatore, che faceva parte della raccolta di Cosimo de’ Medici. Prosegue poi con una suggestiva panoramica sui Ritratti del potere che propone le effigi dei personaggi influenti dell’epoca, con un nuovo genere artistico che nasce con Alessandro Magno. Una particolare attenzione viene riservata alla terza sezione intitolata Corpi ideali, corpi estremi che esplora le innovazioni stilistiche del linguaggio artistico attraverso lo sviluppo di nuovi soggetti e generi tratti dalla vita quotidiana, insieme alla capacità di cogliere il dinamismo del corpo nella diversità di movimenti e posizioni. Si prosegue con la quarta sezione intitolata Realismo ed espressività centrata sui ritratti individuali, sull’uso di intarsi e colore per ottenere un aspetto naturalistico e sulla sottolineatura del pathos e di altre forme di caratterizzazione. La quinta sezione Repliche e mimesi vuole dare l’idea della capacità del bronzo di creare multipli “originali” presentando riproduzioni di opere ellenistiche in periodi successivi e l’imitazione del bronzo nella pietra scura e la diversa conservazione dei bronzi rinvenuti in mare da quelli trovati nel suolo. La sesta sezione, Divinità affronta un tema importante e propone opere di straordinaria bellezza. Infine con la settima sezione Stili del passato, si vuole riscoprire un nuovo interesse per i modelli arcaici e classici insieme alla mescolanza di stili tardo ellenistici.
Per ulteriori informazioni
Potere e Pathos. Bronzi del mondo ellenistico
Dal 14 marzo 2015 al 21 giugno 2015
Palazzo Strozzi, Firenze
0552645155- www.palazzostrozzi
.org
Noemi Deroma