Ci sono voluti quattro anni di ricerca e progettazione per accogliere e selezionare le 120 opere che raccontano come gli artisti hanno visto e vedono l’Italia. Il nostro Paese è stato fonte di ispirazione di artisti di fama internazionale, la mostra “Italia: Fascino e Mito. Dal Cinquecento al Contemporaneo” ci porta attraverso un viaggio nel tempo, circa tre secoli di opere per vedere la nostra patria da molteplici punti di vista.
Così, dal 23 aprile a 6 settembre, una sequenza frutto di un progetto dal profondo rigore scientifico di opere di pittura, scultura e fotografia dialogheranno nella splendida cornice neoclassica della Villa Reale di Monza fresca di restauro per tutto il periodo di Expo.
Cristina Cappellini assessore alle Culture, presente alla conferenza stampa di presentazione della mostra è intervenuta dicendo: “Attraverso questa mostra, avremo l’opportunità di vedere come, i nostri paesaggi, i miti classici, le bellezze dei territori italiani, nei loro diversi usi e costumi, le tradizioni culturali e spirituali, abbiano affascinato talmente tanto aristocratici, artisti e intellettuali di tutto il mondo tanto da ispirare opere d’arte che ci arrivano dalla gran parte dei musei europei e internazionali: sono coinvolti 70 enti prestatori, che hanno messo a disposizione 120 opere che provengono da Italia, Europa e America, ciascuna delle quali mette in luce il grande patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del nostro Paese”.
L’obiettivo è restituire l’immagine del mito italiano così come si è sviluppato dal Rinascimento in poi. Quel mito che ha prodotto i capolavori dei più grandi artisti, celebrando il bel Paese e trasformandolo in simbolo. L’Italia non solo meraviglia paesaggistica e centro della storia del mondo ma, anche, luogo di tradizioni popolari, di leggende affascinanti, del Mito appunto, trova uno spazio particolare in questa mostra fuori Expo nel meraviglioso contesto di Villa Reale a Monza.
Tra gli artisti presenti con dipinti e sculture Lucas Cranach e Anton Van Dyck, Claude Lorrain, Valentin de Boulogne, Rubens, Gaspar Van Wittel, Angelika Kauffmann, Johann Zoffany e Anton Raphael Mengs, Joshua Reynolds, Ingres e Thorvaldsen, Jean-Louis Gérome, oltre a maestri italiani assunti a modello, come Botticelli, Correggio, Michelangelo, Tiziano, Pompeo Batoni e Canova. Il percorso si conclude con la ricca sezione che dal XIX secolo giunge alla contemporaneità, con opere di artisti del calibro di Auguste Rodin, André Derain, Fernand Léger, Pablo Picasso, Salvador Dalì, Henry Moore, Andy Warhol, Yves Klein, Christo, Anselm Kiefer, Marina Abramovi, che hanno ripreso il dialogo con l’Italia, i suoi paesaggi, la sua arte.
Le opere verranno prestate da diversi enti di spicco nel mondo della cultura, fra cui le Collezioni del principe del Liechtenstein (ben 20 fra dipinti e sculture), l’Hermitage, il Louvre, il Musèe d’Orsay, l’Orangèrie, Pompidou e il Musèe Picasso di Parigi, des Beaux – Arts di Lione, Ingres di Montauban, Fondazione Dalì di Figueres, il National Trust of Scotland di Edimburgo, la National Portrait Gallery di Londra, il Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, il Museo di Dublino, ilMuseo di Budapest, la Galleria Borghese e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, gli Uffizi, Galleria Palatina di Firenze, il Prado di Madrid, il Museo Nazionale di Capodimonte e il Museo Archeologico di Napoli.
La mostra è prodotta da Skira con il Consorzio Villa reale e Cultura Domani, promossa tra gli altri dal ministero ai Beni culturali, con il sostegno della Regione Lombardia.
Bello sarà dunque affrontare questo viaggio nella storia, guardare come gli altri hanno visto il nostro Paese e la sua storia e tradizione, farne esperienza personale per riguardare la nostra terra con occhi nuovi e sensazioni diverse.
Fermarsi a valutare come l’Italia è da secoli simbolo e ispirazione delle più grandi opere d’arte del mondo sarà un’esperienza irripetibile per tutti i visitatori e l’obiettivo che si propone questo straordinario evento.
Grazia Manna
Box Informazioni
Mostra: “Italia: Fascino e Mito”
dal 23 Aprile 2015 al 06 Settembre 2015
Monza – Villa Reale di Monza
Telefono per informazioni: 199151140
E-Mail info: lucia@luciacrespi.it
Sito ufficiale: http://www.fascinoemito.it/
Grazia Manna
