L’11 luglio 2001, al Teatro Antico di Taormina, fu portato in scena, per la prima volta, il musical Salvatore Giuliano, una rock opera di Dino Scuderi, dedicata alla figura del noto bandito di Montelepre. La regia venne affidata allora a Armando Pugliese e i ruoli principali al talento di Giampiero Ingrassia e di Tiziana Tosca Donati. Il maggior pregio dell’opera, una delle poche di integrale produzione italiana, risiede nella ricchezza e nella profondità delle suggestioni storiche e sociali che la vicenda porta all’attenzione del pubblico. Infatti gli anni dell’ ascesa (1943-’50) di Salvatore Giuliano furono fondamentali per la storia della Sicilia e dell’Italia. Essi videro la fine del Fascismo, travolto dalla guerra, e la nascita della Repubblica. Il protagonista, Salvatore Giuliano, un giovane contadino siciliano, si trasforma, nella prima parte dello spettacolo, da contrabbandiere in fuga, ricercato per l’omicidio di un carabiniere, a eroe del movimento separatista. Nella parte centrale, l’episodio della strage efferata di Portella delle Ginestre, lo vede divenire un traditore: un carnefice di quello stesso ceto popolare che lo aveva appoggiato. La sua sorte, infine, è segnata da un complotto di grandi proprietari terrieri, mafiosi e personaggi influenti dello Stato, che si accordano per eliminarlo.
La neonata “Compagnia della Marca”, diretta da Roberto Rossetti, ha scelto di proporre Salvatore Giuliano in una tournée che, inaugurata lo scorso 22 novembre al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio (FM), ha chiuso il 2015 con la tappa di sabato 19 dicembre al Teatro Gian Battista Velluti di Corridonia (MC). Ad esibirsi è un cast di diciannove attori, guidati dalla coppia Francesco Properzi – Monia Censi (in scena, Salvatore e Mariannina Giuliano), premiati da tre standing ovation consecutive in occasione delle anteprime. La compagnia, con sede a Sant’Elpidio a mare, si pone l’obiettivo di promuovere eventi culturali sul territorio marchigiano e diffondere l’arte teatrale di qualità. È per questo che, la tournée del prossimo anno vedrà aggiungersi agli appuntamenti già fissati in regione altri nei teatri di tutta Italia.
Giada Sbriccoli