Sebastiano Somma, amato e apprezzato attore di fiction televisive, torna a teatro dopo il successo riscosso nella scorsa stagione con l’interpretazione del professor Laurana in A ciascuno il suo di Leonardo Sciascia e quello, antecedente, ne Il giorno della civetta, dello stesso autore siciliano. Questa volta veste i panni dell’emigrante Eddy Carbone, protagonista di Uno sguardo dal ponte, capolavoro assoluto della letteratura drammaturgica statunitense, opera del più grande autore di teatro a stelle e strisce e uno dei più grandi in assoluto: Arthur Miller. La commedia, scritta nel 1955, mostra un lato spesso trascurato del grande “sogno americano”, facendo rivivere allo spettatore il dramma vissuto in prima persona da milioni di Italiani volati in America, nella scintillante New York, alla ricerca di un futuro migliore. La miseria degli immigrati è raccontata con straordinario acume narrativo da Miller, così come l’incapacità degli Italiani di adattarsi al mondo in cui si vengono a trovare, in particolare al complesso di leggi, che ritengono assurde e contrarie allo sviluppo naturale della realtà. Il desiderio di una vita migliore si dimostra vano e tutto concorre al precipitare degli eventi verso un prevedibile finale tragico; troppi i sentimenti e le passioni, che vanno a sommarsi a quella condizione umana esplosiva, per non portare a un risultato tragico. L’adattamento di Enrico Lamanna e l’interpretazione di Sebastiano Somma fotografano alla perfezione il dramma interiore di Eddy Carbone, che si riflette su tutta la sua famiglia, attraverso i suoi sogni infranti sullo sfondo della New York del Dopoguerra, nella quale vivevano un numero impressionante di Italiani, che nutrivano quotidianamente aspettative e speranze illusorie. L’emblema di questa condizione è l’amore di Eddy per la giovane nipote, che si rivela un tentativo estremo di conservarne la purezza, d’impedire che la sua bellezza (non solo quella esteriore) sia deturpata, come in uno splendido sogno, coltivato al di là del ponte, mentre si annega sotto le stelle desiderando solo un po’ di tenerezza. Un classico senza tempo, reso ancora più appetibile dal talento recitativo di Somma e dall’intelligente messa in scena di Lamanna, che si rivela davvero imperdibile.
Box informazioni:
Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller
Dal 26 novembre al 13 dicembre
Teatro Parioli Via Giosuè Borsi, 20 Roma
Info: +39.366.68.68.467
www.teatropariolipeppinodefilippo.it
traduzione Masolino D’Amico
musiche Pino Donaggio
regia Enrico Maria Lamanna
ROBERTO NEGRI
SEBASTIANO SOMMA
MATTEO MAURIELLO
CECILIA GUZZARDI
SARA RICCI
EDOARDO COEN
ANDREA GALATA
ANTONIO TALLURA
scene Massimiliano Nocente
costumi Ilaria Carannante
disegno luci Stefano Pirandello
coreografie Vittoria Brescia