Parliamo ancora di moda, cari lettori, raccontandovi la parabola artistica di un’eccellente addetta ai lavori: Stefania Belfiore.
Tutto inizia con un cappellino, realizzato dalle mani di una bambina di nove anni per la sua Barbie. Quella bambina è Stefania Belfiore, che dalla nonna sta imparando i segreti della nobile arte dell’uncinetto. In seguito impara dalla madre il cucito e poi, mentre sta perfezionando la sua manualità, scopre dentro di sé un mondo di fantasia e progetti, frutto della naturale inclinazione all’eleganza ereditata dal padre, sarto artigianale per uomo. Le circostanze della vita, però, le impediscono di realizzare subito i suoi sogni. Circa due anni fa, però, avviene una svolta nella vita di Stefania, quando scopre il sito di una donna, ormai matura, che avendo perso il lavoro ha trasformato il suo hobby in una professione, elevandolo a vero artigianato d’eccellenza. Grazie a questa scoperta, la Belfiore comprende che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni e dare sfogo alle proprie passioni, facendo ciò che si ama. Dopo essersi iscritta a un corso per realizzare borse in tessuto, mentre le sue mani giocano con stoffe, aghi e fili, la sua mente si libra in meravigliosi voli pindarici, scoprendosi colma di idee creative. Infine, la richiesta da parte di un’amica di realizzare una coroncina per la Comunione, è interpretata da Stefania come un vero segno del destino. La realizzazione di accessori da cerimonia si trasforma in un desiderio irrefrenabile di condividere la propria passione e creare oggetti, che gli altri possano indossare. Tra tutte le competenze acquisite, quella più affascinante riguarda la creazione di fiori di stoffa, arte antica ma ormai in via d’estinzione a causa del riserbo delle artigiane che la praticano. Stefania però l’ha imparata da Adriana Ghisolfi, maestra piemontese recentemente scomparsa, che l’ha introdotta in questo mondo magico e favoloso. Si tratta di una lavorazione lunga e meticolosa, che impiega un numero elevato di materiali (seta, lino, cotone), trattati con colla di pesce e amido di mais, per renderli lavorabili con strumenti antichi. Con colla vinilica, pistilli e carta crespa si assemblano infine gli elementi. I risultati danno gioia e soddisfazione a chi li crea. Come nel Paese delle Meraviglie, in un mondo fantastico fatto di cappellini, velette, spille e fiori, tra sete, piume, perle e cristalli, Stefania ha subito una metamorfosi, come il Brucaliffo, diventando STYBEL. Nella sua “nuova identità” ha partecipato a sfilate e rassegne di moda; la creazione di cerchietti e coroncine da Prima Comunione è stato solo l’inizio, poi la produzione di accessori da sposa è esplosa definitivamente. Il suo lungo percorso oggi la porta a dedicarsi ad una nuova passione, per la creazione di cappelli, ultima trovata della sua brillante fantasia, che diventerà certamente il futuro della sua produzione. Insomma, ogni giorno c’è un progetto da realizzare, un’emozione da condividere.
Box informazioni:
STYBEL Creazioni Pescara
Stefania Belfiore
Info: 3395402470
Email: belfiorestefania@gmail.com
www.stybel.it
Facebook: stybelcreazioni
Manuela
Pacelli
