A tutti è ben conosciuta la ricchezza di patrimonio artistico e culturale protetta dall’altrettanto preziosa Villa Borghese “fuori porta Pinciana” del XVII secolo, all’interno della quale è ospitata la Galleria. Forse, a meno persone è nota la possibilità di accedervi ogni mercoledì sera in due turni di visita extra, dalle ore 19:00 alle 20:30 e dalle 20:30 alle 22:00 per tutta la stagione estiva.
Oltre alla tradizionale collezione di marmi e pitture, dall’8 giugno la Galleria ospita la mostra temporanea di Damien Hirst, a cura di Anna Coliva e Mario Codognato. Damien Hirst, artista a 360°, nativo di Bristol a metà degli anni ’60, studente di belle arti al Goldsmiths College di Londra, ha acquisito la sua fama con la mostra collettiva Freeze alla fine degli anni ’80.
In esposizione alla Galleria Borghese si possono ammirare oltre 80 opere della serie Treasures from the Wreck of the Unbelievable, esposte in diverse sale del museo e realizzate in bronzo, marmo di Carrara e malachite. Fra le creazioni vi sono anche i dipinti di Colour Space, per la prima volta in Italia, e la struttura colossale Hydra and Kali, nello spazio del Giardino segreto dell’Uccelliera.