Astrolabio: un’azienda che da importanza alla beneficienza.

“Ci si salva e si va avanti, se si agisce insieme, e non solo uno per uno.” (Enrico Berlinguer).

Un grande concetto, che esprime coesione, cooperazione, ma soprattutto quella meravigliosa capacità di non voltarsi dall’altra parte, e di guardare negli occhi la realtà, che se pur non causata da noi, e parte di noi, noi tutti, che empaticamente sappiamo metterci nei panni degli altri, scomodi, sporchi o malandati che siano.

Ogni aiuto, qualunque esso sia, deve poter dare l’opportunità, alle persone in difficoltà, di farcela da soli, in un periodo successivo. Una scelta di linea, che cerca di evitare, il più possibile, di incorrere nella dipendenza e nella manipolazione, causa troppo spesso, di tante deprivazioni e sofferenze. Ed è per questo che, una delle forme più alte di solidarietà e di sviluppo, è la formazione scolastica, in grado di aprire le menti verso tutti quei ragionamenti che spingeranno a fare e a diventare chiunque si voglia essere. Solo attraverso un’adeguata istruzione, si diventa consapevoli. E solo attraverso la conoscenza si può scegliere in modo libero.

Il gruppo di agenzie L’Astrolabio, che porta in vacanza studio all’estero, ogni anno, 3mila giovani studenti italiani, ha fatto dell’istruzione linguistica l’elemento fondante dell’azienda, comprendendo quanto l’esperienza fuori di casa, e le lingue come veicolo di comunicazione, siano entrambe due essenziali momenti di crescita, sviluppo ma in particolar modo di apprendimento di realtà diverse. Tutti elementi che ci fanno uscire dai ristretti confini personali, per darci modo di aprirci verso un percorso di culturalizzazione che non dovrebbe mai conoscere né limiti e né confini.

Consci, dunque, del grande impatto che l’istruzione può avere su una crescita sana e libera, L’astrolabio, come azienda, si è impegnata in prima in linea in un’azione di aiuto e supporto, attraverso una donazione di 20.000 euro, per contribuire nella ricostruzione della scuola nella parrocchia del Sacro Cuore di Shisong in Camerun, retta dai missionari Cappuccini, presenti lì da oltre 40 anni. Una dura e terrificante realtà che vede questo territorio afflitto da sei anni da una guerra civile devastante, che colpisce nello specifico i bambini, deprivati della possibilità del diritto allo studio. Si, perché all’inizio dei conflitti, ad essere state subito chiuse sono state proprio le scuole, che nel tempo sono andate distrutte e saccheggiate. Ora però che la situazione, sempre di allerta e conflittuale, si sta facendo meno tesa, dei frati missionari presenti sul territorio hanno sentito il bisogno di ridare un percorso formativo a tutti quei bambini presenti, e che per sei anni hanno interrotto ogni loro approccio scolastico. Con grande lungimiranza, i frati hanno compreso che la possibilità di una ricostruzione e di un futuro migliore, può solo partire dai giovani e dalla loro capacità di porsi in un certo qual modo nei confronti della vita. E così, la richiesta di voler ricostruire la Scuola Parrocchiale Shisong, è stata accolta da Astrolabio che si è adoperata a contribuire economicamente, insieme ad altri, nel progetto benefico.

La struttura scolastica, accoglierà circa 900 bambini che altrimenti rimarrebbero senza alcuna formazione, senza la speranza di un lavoro qualificato e di un futuro.

A Milano, il Progetto Scuola Shisong è sostenuto dai confratelli Cappuccini missionari di piazzale Cimitero Maggiore 5, attraverso Missioni Estere onlus, facendosi da tramite, al fine di rendere un’idea un qualcosa di concreto ed affidabile. Per dare risalto ed eco a tutto il progetto benefico, L’Astrolabio ha voluto fare una cerimonia per presentare il progetto

“Scuola di Shisong”, svoltasi il 31 maggio 2023 nel Convento dei Cappuccini di viale Piave a Milano. Un evento che si è concluso con un brindisi finale di grande augurio, offerto da Cantina Lazzari di Capriano del Colle (BS), dei Colli dei Longobardi- Strada del vino e dei Sapori, e Associazione Fornai Milano, che ha fornito la migliore produzione meneghina di dolci e salati.

Alla cerimonia, hanno partecipato il direttore del Centro Missionario dei Cappuccini di Milano (Missioni Estere onlus) Fra Marino Pacchioni, il general manager de L’Astrolabio Andrea Barbieri e, in rappresentanza della scuola africana, lo studente camerunense Fra Noel Nji. Si sono, inoltre, uniti al momento celebrativo anche il presidente dei Colli dei Longobardi- Strada del vino e dei Sapori Flavio Bonardi e il presidente dell’Associazione Fornai Milano Cesare Marinoni, patron di ‘Pane in Piazza’.

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