È sempre più facile notare bambini con dispositivi digitali un po’ ovunque, nei ristoranti, in qualsiasi sala d’attesa, in casa, in auto.
Quanto tempo passano davanti a uno schermo i nostri bambini?
Sempre di più, tante ore, troppe e per questo è indispensabile che i genitori diano dei limiti all’utilizzo di tv, smartphone e tablet.
Secondo i pediatri dell’American Academy, i bambini non dovrebbero passare mai più di un’ora o massimo due con un dispositivo digitale e mai prima dei due anni di età.
La preoccupazione per l’abuso di dispositivi digitali si sta diffondendo in tutto il mondo
Oggi i piccoli iniziano a tenere in mano un dispositivo digitale molto presto, alcuni non sanno ancora parlare. Alcuni genitori pensano che sia un modo divertente per intrattenerli ma non si rendono conto del potenziale danno che potrebbero causare. I bambini devono interagire con la realtà e confrontarsi\socializzare con le persone che li circondano. In Cina, dal 2014 esistono dei centri di recupero per bambini affetti da dipendenza patologica nei confronti di questi dispositivi e la previsione è che questi centri possano aumentare in tutto il mondo per cercare di contrastare un fenomeno praticamente fuori controllo.
La situazione potrebbe aggravarsi sempre di più, i piccoli hanno bisogno del gioco libero, di fantasticare, di inventare, di gestire le loro ansie, di affrontare le loro paure e condividerle con i genitori. I bambini devono sapere che la vita è interessante anche senza schermi, che è bello essere curiosi, conoscere e interagire con altre persone, imparare ad ascoltare e a esplorare il mondo che li circonda, solo così arriveranno a un corretto sviluppo dell’intelligenza emotiva.
L’uso continuo e non controllato di dispositivi digitali può portare a perdere la capacità di concentrarsi su attività più importanti come il “pensiero profondo” e il “problem solving” ma, allo stesso tempo non sarebbe neanche giusto privare i bambini di tecnologie che oramai fanno parte del nostro quotidiano. Tecnologie che, se utilizzate correttamente, potrebbero anche aiutare lo sviluppo cognitivo favorendo l’apprendimento. Allora quale è il giusto equilibrio e come possiamo raggiungerlo? Per i bambini la proposta deve risultare divertente, interattiva, formativa e i genitori devono favorirla in modo consapevole.
Limitare il tempo di visione, scegliere i contenuti, condividerne l’utilizzo, selezionare contenuti di qualità appropriati alle diverse fasce di età potrebbe essere il giusto modo per l’utilizzo dei dispositivi.