“Bateau Tiberis” Dal 15 luglio tutti al Tevere

“Bateau Tiberis” l’evento del mese sul battello Gilda, dal 15 al 22 luglio 2020, per vivere un’esperienza sensoriale su uno dei rari battelli sul Tevere, meta del “jet set” romano.
Nel titolo molto forte il richiamo ai tempi eroici dell’Arte parigina dei primi del novecento, il Bateau Lavoir di Jacob e Picasso, mai proposti in una ottica contemporanea a Roma. Il direttore artistico della mostra Luigi Rosa, dichiara: “la collettiva “Bateau Tiberis è un richiamo alla nascita di movimenti culturali ed artistici al Bateau Lavoir di Parigi dove nel primo novecento artisti sconosciuti condividevano oltre agli spunti culturali anche un immobile che Max Jacob poeta e grande amico di Picasso ribattezzò, Bateau Lavoir per la sua vicinanza alla Senna dove ancora si lavavano i panni all’epoca”.
Luigi Rosa, gallerista ed ideatore 53enne romano, non smette di sorprenderci: “Ho immaginato sin dal primo momento questo evento in piena estate, sul fiume per offrire un’alternativa a chi vive Roma senza allontanarsi. Ancora una volta nonostante le difficoltà, la mia città ed gli artisti che mi circondano hanno risposto immediatamente all’invito. Accolgo tutti gli artisti indistintamente e le loro opere per me rappresentano simbolicamente un nuovo cavallo da allenare”. Lo conferma la piena libertà di stile e di espressione che caratterizzano questo spazio fatto di inclusione; complice il passato agonistico del suo curatore Luigi, che vive l’arte  come una scuderia con i suoi obiettivi, dove il migliore va avanti, ma il rispetto dell’individualità e la condivisione appartengono a tutti.

L’idea unica nel suo genere del Bateau Lavoir guida questo evento. Nel 1904 il Bateau Lavoir è abitato da Picasso, che proprio lì dipinge “Les Demoiselles d’Avignon”, ma il gruppo più consistente vi si stabilisce nel 1908 e comprende una eterogenea combriccola di artisti dai nomi allora sconosciuti, ma destinati a divenire protagonisti dell’arte del ‘900, come Braque, Max Jacob, Marie Laurencin, Guillaume Apollinaire, André Salmon, Maurice Raynal, Juan Gris, Gertrude e Leo Stein, e poi Fernand Léger, Robert Delaunay, Albert Gleizes, Andre Lhote, Jean Metzinger, Francis Picabia, Alexander Archipenko e Paul Gauguin”.

Gli artisti in mostra alla collettiva “Bateau Tiberis” sono: Stefano Alisi, Luigi Ambrosetti nome d’arte LAC 68, Luciano Beniamino Aiello, Giovanna Arena, Antonietta Ascione, Daniela Bendoni, Paola Bernardi, Antonella Bonaffini, Paolo Braccini, Flavia Carbonetti, Bruno Ceccobelli, Angelo Colagrossi, Maria Rosaria Colaiacomo, Michele D’Alterio, Ciro De Riso, Giusy Domenici, Dan Faco, Natali Ferrary, Michele Fiordispini, Rosa Fucale, Romolo Grenga, Claudio Giuli, Francesca Giusto, Erika Mallardi, Fabiola Medici, Marco Munoz, Gloria Melidoni, Chiara Meneguzzi, Enrico Nardin, Cristina Natale, Tommaso Nicoletti (Tommy), Elena Ostraya, Aldo Palma, Daniela Pappalardo, Francesco Petillo, Luca Pignatelli, Ilaria Pisciottani, Pashchenko Kseniia nome d’arte Kseniya Zakó, Paolo Pozzetti, Walter Cosimo Profilo, Carla Pugliano, Eleonora Pulcini, Roberta Reposati, Alessandra Ruberto, Loredana Sala, Simona Sbrilli, Paolo Scafetti, Adriano Segarelli, Lucia Serra, Daniela Maria Serrano (AMADÈ), Paolo Signore, SKRYPNYK YELENA, Mario Spagnoli, Flaminia Verdoni, Ambra Tesori, Karen Thomas, Alfredo Tramutoli, Elisabetta Viaggi nome d’arte Eliza Viaggi, Steven James Vittoni, Raffaele Zegna, Angiolina Marchese, Federica Virgili, Ellen, Mauro Di Berardino, Giovanni Boccia, Letizia Cucciarelli, Massimo Francalanci.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares