Bioparco di Roma. Il giardino zoologico più antico d’Italia.

Il Bioparco a partire da 1900 fa parte della vita di Roma, fu progettato, come zoo, disegnato interamente da Carl Hagenbeck famoso addestratore che, che aveva già aperto uno zoo ad Amburgo, l’ingresso monumentale fu elaborato da Armando Brasini. Sin dall’apertura lo zoo ebbe un grandissimo successo che si interrupe a causa sia della guerra della guerra italo – turca e poi della prima guerra mondiale. Nel 1917 più precisamente il 20 novembre il Comune di Roma ne prese la gestione e successivamente nel 1919 cominciarono degli ampliamenti che si conclusero 1933 e poi successivamente un ulteriore sviluppo nel 1935  con la creazione di una grande voliera e di un rettilario. Lo zoo ha vissuto fasi alterne tra fasti e momenti bui. Nel 1994 fu avanzata l’idea di trasformare lo zoo in un bioparco, cioè in una struttura che possa conservare un habitat naturale, o un gruppo di animali a rischio di estinzione, o che posso sviluppare ricerche scientifiche sempre nel rispetto dei diritti degli animali e svolgendo anche delle attività di educazione ambientale, sia per gli adulti ma soprattutto per i bambini.  Fu nel 1998 che venne presentato il progetto del futuro parco; seguendo i principi enunciati dalla Gilman Foundation e comprendeva le linee guida per i futuri sviluppi, fino alla trasformazione nell’attuale Fondazione avvenuta nel 2004.

 

Foto Simone Paris

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares