Roma – al Teatro Brancaccio (in Via Merulana, 244) dal 5 ottobre al 21 ottobre è presente lo spaventoso spettacolo del Circo degli Orrori.
Nato in Inghilterra nel 1995 grazie a una fortunata idea di “Doctor John Haze”, un mangiafuoco che ideò un mix fra numeri di rischio estremo in salsa Horror e musica rock, il titolo che ha ispirato lo show viene da un film inglese degli anni Sessanta dal titolo THE CIRCUS OF HORRORS e quello che nacque fu un incrocio tra il Cirque du Soleil e il Rocky Horror Show con grande partecipazione degli spettatori che diventarono veri e propri fan tanto da seguire il complesso negli anni assistendo a tutte le sue nuove produzioni in Inghilterra. L’enorme successo Inglese del CIRCUS OF HORRORS diede spunto a varie compagnie Europee di mettere in scena spettacoli a tematica Horror così dal 2000 sono nati circhi horror in Spagna, Germania, Austria, Francia e per ultima l’Italia.
Lo show in sala a Roma si ispira in maniera leggera ed ironica ad atmosfere tipiche delle pellicole horror mettendo in scena uno spettacolo dinamico e divertente, con numeri che si susseguono veloci, venati di tenebra ma con l’immancabile “sense of humour”.
Il pubblico viene accolto all’ingresso del teatro da personaggi davvero spaventosi, che traghettano gli spettatori fino alla sala, accolti da uno strano personaggio che li trascina nel loro mondo inquietante, abitato da morti viventi, acrobati che sembrano usciti da un rito voodoo, dislocatori indemoniati, clown killer clown e vampiri comici.
Il risultato è quindi uno spettacolo in cui i numeri si susseguono veloci e le scene sono venate di tenebra ma con un senso dell’umorismo che rende il tutto dinamico e divertente.
Il Circo degli Orrori è uno spettacolo che associa le tre arti: il teatro, il circo e il cabaret. Teatro perché si narra una storia, Circo perché viene utilizzata questa tecnica per realizzare e raccontare le storie mimate ed acrobaticamente sviluppate e Cabaret per la sensualità di alcune performance, la sintonia e l’interazione con il pubblico, con un pizzico di malizia.
Lo spettacolo è sconsigliato ai minori di 12 anni.