Girando per il mondo, in particolare in Cina, possiamo trovare diverse Firenze, con Venezie incorporate e qualche pezzo di Roma. Si tratta di nuovi outlet, centri commerciali e residenziali che sono una riproduzione dei monumenti delle nostre belle città italiane. C’è un brand Florentia Village Joint Venture italo-cinese in collaborazione con la Mc Arthus Glen che è la più importante compagnia europea nella realizzazione di designer di outlet in vari paesi. Ecco spiegato il motivo. Si tratta di una nuova forma di turismo, ibrido, dove vengono culturizzati i consumi. Spazi di svago per turisti, ma anche per gli stessi cinesi. Un’opportunità per vedere qualcosa del nostro paese, senza viaggiare. Certo non è proprio la stessa cosa. Gli outlet sono così tematizzati, la Firenze del periodo medievale o rinascimentale per appagare i sensi con la bellezza nostrana, ammirare i monumenti e allo stesso tempo fare shopping vivendo così momenti di piacere e svago. Alcuni di questi centri sono residenziali, molte persone ricercano una vita altra e amano vivere in queste copie di città, dimostrando così anche le loro capacità economiche e di benessere, tali da potersi permettere una sistemazione più tranquilla, bella e non in uno dei palazzoni grigi della città, in mezzo al traffico rumoroso.
A Los Angeles troviamo invece La Venezia d’America, a Santa Monica, che è un po’ un parco dei divertimenti, ci sono pezzi di Egitto, Giappone, danzatrici del ventre tutto per permettere agli ospiti un’esperienza multisensoriale. In Texas la maggiore attrazione è il San Marco Premium Outlet, scenario veneziano e possibilità di fare acquisti, quale migliore connubio?
Se ci spostiamo a Las Vegas troviamo il Venetian Resort Hotel Casino con varie riproduzioni anche in resina, affreschi similveri, luogo di perdizione dei sensi attraverso il gioco e perché no l’esperienza di qualche avventura fuori dalle regole, tutto in un contesto di piacevole tempo libero.
Sempre a Las Vegas c’è il Caesars Palace, trionfo della romanità, colonne, Colosseo, terme, statue, Fontan di Trevi. Un’atmosfera surreale che regala emozioni tra luci, show, casinò, bellezza e lusso. E se i turisti cominciano ad accontentarsi di vedere le bellezze italiane da casa loro? Non sono città autentiche, ma tutto è relativo e comporta meno spese e sforzo!
Sicuramente l’attenzione e la cura dei beni patrimoniali materiali e immateriali dei nostri luoghi favorirà il mantenimento di queste bellezze quasi eterne.
La responsabilità civica dei nostri rappresentanti comunali, ma anche di noi cittadini è importante per far sì che le nostre città continuino a richiamare un turismo, anche un po’ meno di massa, ma sicuramente alla ricerca di esperienze uniche e autentiche.
