Opera teatrale rivoluzionaria quella scelta dal Teatro Eliseo per “festeggiare” il centenario della sua storia: Cyrano de Bergerac ,nella splendida interpretazione di Luca Barbareschi.
Cyrano,fenomenale spadaccino ,spirito libero e poeta,porta nel bel mezzo della faccia un naso che “di almeno un quarto d’ora sempre lo precede”,a causa del quale non ha il coraggio di rivelare il suo amore alla cugina Rossana,a sua volta stregata dalla bellezza di Cristiano,giovane cadetto militare,bello ma privo di qualsiasi raffinatezza ,indispensabile per conquistare la bella dama.
L’abile poeta spadaccino ricorre allora ad uno stratagemma e propone al bel Cristiano di unire la sua bellezza al genio poetico di Cyrano per poter conquistare l’inarrivabile Rossana. In una notte sotto al balcone della bella dama le parole d’amore di Cyrano prendono le sembianze del bel Cristiano.
Il protagonista incarna gli ideali di modernità nati durante la Rivoluzione francese e ancor prima dai padri fondatori degli Stati Uniti d’America. Ideali di un forte “No,grazie!” ,in un meraviglioso monologo di una attualità assoluta. Il no alla mancanza di dignità,all’assoggettamento al potere,al servilismo,alle convenzioni e alla politica,alle raccomandazioni e al timore della sconfitta. La sua scelta è per il canto,il sogno,la libertà e l’indipendenza. Rostand affida a Cyrano i concetti che sono i pilastri di quello che dovrebbe essere il rapporto tra il singolo e il mondo: la dignità dell’uomo e la libertà delle idee.
Tutta la storia ha però le vesti di una delle storie d’amore più appassionate di sempre. Parole che suscitano emozioni come quel bacio :”un apostrofo rosa tra le parole t’amo!”,poetica e sorprendente come tutta l’opera che parla di un uomo normale che tende verso l’alto nonostante il suo naso,la sua bruttezza,la sua claudicante psicologia; che non si concentra solo sulla parte peggiore di sé. Una vita avventurosa,acrobata della parola,funambolo del verso ,cavaliere sconfitto che ricorda il Don Chisciotte in lotta con il suo destino.Un amore senza tempo di un uomo che in vita sua” fu tutto e non fu niente”!
Una drammaturgia straordinaria,uno spettacolo di altissima emotività,una meravigliosa seduta di psicanalisi rafforzata dalla scelta dei versi martelliani che hanno reso l’opera una grande lirica senza orchestra musicando in versi l’intera opera.
Attori eccezionali,uno su tutti un meraviglioso Luca Barbareschi che ha saputo regalare al suo Cyrano quell’ironica serietà che ha dato al Guascone l’etimologia attuale:una spavalda fierezza che spesso il suo naso nasconde!
Box informazioni:
DAL 30 / 10 AL 25 / 11 / 2018
CYRANO DE BERGERAC
di Edmond Rostand con LUCA BARBARESCHI adattamento e regia NICOLETTA ROBELLO BRACCIFORTI
ORARIO: martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00 mercoledì e domenica ore 17.00 Primo sabato: 16.00 e 20.00
Durata 2 ore e quaranta (due atti escluso intervallo) COSTO DEL BIGLIETTO: da 15€ a 35€
Teatro Eliseo
Via Nazionale,183
06/83510216
biglietteria@teatroeliseo.com