Dall’innovazione edilizia alla maestria artigiana: IA2 Buildings e La Calce del Brenta

Oggi parliamo ancora una volta di eccellenze italiane, e lo facciamo in riferimento ad un settore dove tecnologia e tradizione sembrerebbero elementi contrapposti, ma che invece emergono quali realtà in grado di coniugare l’innovazione con la maestria artigianale. Il settore considerato è quello dell’edilizia e del design.

A tal proposito, IA2 e La Calce del Brenta sono due esempi che comunicano molto, nell’ambito del settore citato, in qualità di autentiche eccellenze. Il primo operatore è un general contractor all’avanguardia, con un impegno a ridefinire gli standard dell’edilizia effettuando leva su un uso pionieristico di droni, BIM e soluzioni integrate per la gestione e l’efficientamento energetico. Il secondo operatore di mercato è una storica impresa specializzata nella lavorazione della calce, e il suo impegno risiede nel preservare, ma anche innovare, un’arte inaugurata nel passato, onde addivenire alla produzione di superfici di rivestimento d’alto pregio.

Queste due aziende, passando per un approccio sartoriale nella rispettiva produzione, oltre che per una visione sostenibile, sono un ammirevole equilibrio tra eredità e modernità. E danno adito ad un dialogo costruttivo fra l’innovazione edilizia e la sopraffine lavorazione artigiana, un connubio valorizzante ogni progetto in tutti gli aspetti, in estetica quanto in funzionalità, sicurezza e igiene.

IA2 Buildings: Innovazione e Centralità del Cliente nel Settore delle Costruzioni

L’azienda IA2 Buildings si è affermata con una rapida ascesa tra i leader dell’edilizia italiana. Il che è dovuto molto al modello operativo adottato, integrativo d’innovazione tecnologica e occhio alla sostenibilità, sempre, ovviamente, tenute conto le esigenze espresse dalla clientela che sono la vera base del modello.

Fondata e guidata da Alessio Mozzato, l’azienda ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti. Al riguardo possiamo citare l’inclusione nella Top 1000 Best Performer della Provincia di Padova, come il quarto posto conquistato ai campionati di crescita dell’ingegneria italiana. Sono riconoscimenti attestanti l’eccellenza di IA2 nella capacità di coniugare qualità esecutiva e gestione ottimizzata delle risorse, sempre nell’ottica di un costante miglioramento.

Nella visione di Mozzato, è la soddisfazione del cliente la stella polare di ciascun progetto realizzato. Nella detta esecuzione, si mette in campo un approccio personalizzato (stando a quanto il cliente richiede, per l’appunto), e operativo a 30 gradi, dalla fase progettuale alla consegna chiavi in mano.

Infatti, e per come accennato in precedenza, IA2 Buildings emerge nella propria posizione di general contractor, e in quanto tale assume l’integrale gestione delle opere. In ciò sono comprese tutte le tappe del progetto, dall’analisi preliminare alla supervisione cantieristica, fino al controllo di qualità e all’efficientamento energetico.

Una filosofia aziendale che si è molto distinta in occasione di progetti di spessore, quali sono i casi delle scuole primarie edificate a Parè di Conegliano, Grezzana e Zugliano. Nei medesimi progetti, l’azienda ha implementato soluzioni sostenibili, finalizzate ad una forte riduzione ni consumi dei plessi scolastici, oltre ad averne ottimizzato il livello di confortevolezza.

Si è fatto ricorso, tra l’altro, alla tecnologia d’ultima generazione. Parliamo del monitoraggio attuato con i droni e dell’uso del BIM (Building Information Modeling). È così che IA2 Buildings assicura un grado di precisione ai più alti livelli e un controllo puntuale sulle tempistiche e i costi.

Tecnologia e Sostenibilità: Droni e Soluzioni BIM nell’Edilizia di IA2

La tecnologia e la sostenibilità sono quindi i due fattori sui quali l’azienda ha puntato al fine d’elevare la qualità del lavoro svolto e l’efficienza dei progetti. In particolare, con i droni avanzati ottiene una visione dettagliata dei cantieri in tempo reale. Un aspetto che incide positivamente sulla sicurezza, con un indubbio rafforzamento della sorveglianza sui luoghi di lavoro.

Gli stessi dispositivi hanno in dotazione dei sofisticati sensori, adibiti alla raccolta di dati ad alta precisione. Quegli stessi dati si rivelano poi essenziali all’espletamento del processo di Building Information Modeling (BIM). Quest’ultimo fattore è una metodologia, adottata da IA2, per gestire e analizzare la totalità dei dati relativi alla costruzione, dalla progettazione fino al completamento dell’opera.

Sempre sul versante tecnologico, IA2 fa ricorso all’uso di piattaforme in cloud, di modo d’agevolare la condivisione dei dati fra tutti i soggetti coinvolti. Quest’ultima è una modalità rivolta a mantenere trasparenza e continua accessibilità alle informazioni di progetto. Viene inoltre ottimizzato il monitoraggio degli indicatori di performance in materia di costi, tempi, qualità.

IA2 Decorations: L’Arte della Finitura di Pregio come Valore Aggiunto

È stata recentemente creata una nuova azienda del gruppo, IA2 Decorations Srl, un passo strategico in direzione dell’eccellenza, stavolta riguardante le finiture di pregio, concepite per i progetti più esigenti e prestigiosi. La nuova divisione vuole rispondere pertanto alla domanda in crescita di personalizzazione e raffinatezza sul piano estetico. I contesti interessati sono quelli d’alta rappresentanza, quali ambasciate, ma anche hotel e residenze di lusso.

In IA2 Decorations, vengono lavorati materiali esclusivamente italiani, in coerenza alle linee guida della sapienza artigianale autentica. La produzione ì così, anche in quest’ambito, interamente Made in Italy, e la visione è quella in cui ciascun singolo dettaglio viene curato attentamente, in maniera da rispondere a specifiche richieste dei committenti, oltre che per conferire un cospicuo valore aggiunto per eleganza e durabilità nel tempo.

Al lavoro, in questa divisione, un team specializzato d’artigiani e designer, architetti ed altri progettisti. Un lavoro che avviene in sinergia con lo scopo di pervenire a delle finiture che rispettino gli elevati standard d’estetica richiesti, e che esaltino altresì l’identità e l’essenza degli spazi. In sostanza, con la nuova divisione inaugurata, IA2 Buildings conferma il proprio impegno che coinvolge ogni aspetto delle costruzioni di lusso. Un impegno volto anche, più generalmente, a portare la tradizione artigiana italiana a livelli via via più sofisticati d’innovazione e creatività.

L’intervista a Mauro Gradin

A tal proposito, abbiamo intervistato l’Architetto Mauro Gardin, Project Manager certificato ICMQ 23-01647 secondo UNI 11648:2022.

Architetto Gardin, potrebbe parlarci del ruolo che svolge all’interno dell’azienda?

All’interno di IA2 srl ricopro il ruolo di project construction manager, figura di riferimento per il cliente, i tecnici, i progettisti e l’impresa, per la gestione del controllo dei tempi, dei costi e della qualità.

Con quali mezzi si propone di raggiungere grandi risultati?

Sono fortemente convinto che il lavoro di squadra sia l’unico modo per raggiungere grandi risultati, e che lo sviluppo di processi virtuosi possa strutturare un percorso per la realizzazione di grandi opere. Oltre alle pratiche fondamentali del Project Management, riferite alla normativa ISO 21502:2021, penso sia importante integrare a supporto le metodologie BIM, in particolare 4D e 5D, fondamentali per avere un controllo su progetti di importanti dimensioni e complessità.

Come si svolgono i cantieri, e nello specifico per il progetto della scuola di Paré? (tempi, metodi, personale etc).

Le lavorazioni nei nostri cantieri si svolgono in sinergia tra fornitori, sub-appaltatori e tecnici, in modo da offrire la migliore soluzione su metodi di applicazione e prodotti. Avere quindi un team work motivato e coinvolto, supportato da strumenti e processi di programmazione e controllo, è per noi sinonimo di qualità e per il cliente privato o pubblica amministrazione, garanzia del risultato.

Ne è un esempio il progetto della nuova scuola primaria in Località Parè di Conegliano, che presenta un sistema innovativo nel suo complesso, e che riporta la scuola al ruolo essenziale di nodo sociale delle città, attraverso l’utilizzo ibrido e multifunzionale degli spazi. È un progetto che dà forma ad un cantiere che richiede che le figure coinvolte siano motivate al raggiungimento della qualità dettata; per questo l’organizzazione settimanale di riunioni di coordinamento permette di dipanare eventuali dubbi, allineare le squadre nelle lavorazioni e forma così un processo partecipativo.

La Calce del Brenta: Tradizione e Innovazione nella Lavorazione della Calce

In merito a La Calce del Brenta, la stessa azienda è stata fondata nel 1920 sulle sponde del Brenta, per l’appunto, ed è un’eccellenza italiana nella lavorazione della calce, stante, anche qui, ad una fusione fra tradizione artigiana e innovazione sostenibile. La ditta è guidata dalla famiglia De Toni, che ha tramandato il relativo sapere di generazione in generazione, senza mai rinunciare ad innovare. Ciò è stato fatto con attinenza ai processi e alle tecniche, affinate al fine di conformarsi agli obiettivi del design odierno, sempre con modalità che non tradiscano l’integrità della materia prima.

La calce, nella mission de La Calce del Brenta, viene infatti valorizzata in qualità di materiale naturale e versatile. Le tecniche produttive impiegate, in coerenza di ciò, sono regolarmente rispettose dell’essenza originaria del materiale, seppur con un approccio orientato a modernità e sostenibilità.

In relazione a quest’ultimo punto, l’intera produzione è composta da processi dal basso impatto ambientale, i quali impiegano soltanto materiali biocompatibili, così che le superfici siano traspiranti e contribuiscano alla salubrità degli spazi abitativi. A partire dall’estrazione delle materie prime, fino alla loro lavorazione e successiva posa in opera, non vi è fase del ciclo produttivo che non riduca al minimo l’impatto ecologico, ma senza alcun compromesso sulla qualità.

Le finiture prodotte da La Calce del Brenta sono molto più che dei semplici rivestimenti, ma divengono elementi di design capaci di donare carattere e personalità agli ambienti. Non è casuale il fatto che l’azienda collabori da anni con architetti e designer di fama, dando il proprio contributo nella realizzazione di progetti iconici, come il restauro attuato a Ponte Vecchio, nella città di Firenze.

Le Finiture di La Calce del Brenta: Estetica e Sostenibilità al Servizio del Design

Tra le più iconiche delle finiture prodotte, troviamo la finitura Sabi, dotata di texture sabbiosa e imperfetta, con richiamo alla naturalità. Con la medesima si ottengono superfici dall’aspetto vissuto e naturale, per ambienti accoglienti ma anche abbastanza sofisticati. La finitura Riva è un altro prodotto, che si fa notare per versatilità e matericità. Essa è votata a un equilibrio visivo dove venga in risalto la purezza dei materiali naturali. La finitura in questione è stata tra l’altro scelta per il resort Il Sereno, sul Lago di Como, dove ad effettuare il restauro è stata la designer Patricia Urquiola. Qui, l’eleganza ruvida e dai toni contemporanei, della finitura, si è molto ben conciliata con il paesaggio attorno all’edificio.

Possiamo citare anche la finitura Continuum, apportante un effetto tattile delicatamente ruvido, adatta a rivestire pareti e pavimenti. E, un’altra finitura della casa, Contrasto, è dichiaratamente ispirata all’estetica industriale, dal carattere deciso e minimalista che si ricollega all’urbanità del cemento. Contrasto è la finitura che è stata impiegata nel progetto di restauro di un antico palazzo di Venezia, Ca’ di Dio, trasformato per mezzo di esso in una lussuosa residenza. Il rivestimento selezionato ha qui esaltato la luminosità e la modernità dell’ambiente, senza nulla sottrarre al valore storico dell’edificio.

Collaborazione e Affinità tra IA2 Buildings e La Calce del Brenta

IA2 Buildings, con la sua opera basata su tecnologia e innovazione, trova nelle pregiate finiture de La Calce del Brenta un magnifico complemento per la realizzazione di progetti richiedenti un alto impatto estetico e un’affermazione ineguagliabile dell’identità italiana.

IA2 può così affidarsi all’integrazione di superfici in calce naturale, da applicare con la tipica maestria della tradizione veneta, per innalzare ancor di più il livello delle proprie realizzazioni. Si dà forma, in definitiva, ad una sinergia fra eccellenze italiane, fra tecnologia da una parte e artigianato dall’altra. I progetti con firma IA2 trovano allora una preziosa integrazione nei prodotti fabbricati da La Calce del Brenta, per progetti che creano spazi del tutto originali, espressione di qualità e raffinatezza proprie del Made in Italy.

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