Edimburgo – è giunto alla sua 71esima edizione il Fringe Festival, una delle manifestazioni artistiche più grandi e più affollate del mondo.
Ogni anno Edimburgo (capitale della Scozia) nel mese di agosto si colora e si riempie per ospitare esibizioni e spettacoli di vario genere.
Dal 3 al 27 agosto 2018 sono in programma in città circa 30mila artisti provenienti da più di 50 paesi, con più di 3mila spettacoli (più di 600 gratuiti), in più di 300 sedi diverse, ma anche centinaia di show a cappello in strada, per più di 2milioni di biglietti venduti.
Queste le statistiche di questo incredibile evento, davvero da fare invidia anche ai più celebri e blasonati festival.
Ora però ripercorriamone un pò la storia per capirci qualche cosa di più.
Il Fringe è il festival delle arti più grande al mondo, costituito nel 1947 quando otto artisti furono scartati dell’Edinburgh international festival (Eif) e idearono questa splendida iniziativa per stimolare la vita culturale europea dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Inizialmente questo festival occupava uno spazio marginale della manifestazione principale, ma negli anni il Fringe è diventato sempre più ricco e seguito.
Il nome “Fringe” è nato proprio l’anno seguente (nel 1948), dopo che il drammaturgo e giornalista scozzese Robert Kemp ha scritto in un suo articolo durante il secondo Festival Internazionale di Edimburgo: «ai margini [“fringe” ndr] del festival ufficiale, sembra che ci siano molte più iniziative rispetto al passato…».
E da allora è stato ribattezzato così.
Da decenni è vetrina per le più varie arti dello spettacolo, in particolare per il teatro e la commedia, ma anche per la danza, la musica, l’opera, il circo, i side show, le mostre e gli spettacoli per bambini.
Certo non mancano anche i numerosi show di dubbio gusto, ma fa comunque parte del pacchetto evento.
Un festival apparentemente caotico e senza regole, con colori e persone in ogni angolo della città, musica, suoni e grida, che grazie ad una struttura ferrea sono in realtà la chiave del suo enorme successo.
Il Fringe è veramente qualche cosa dell’altro mondo, che in una città relativamente piccola, con poco meno di 500mila abitanti, e in una regione del mondo relativamente disabitata, ovvero la Scozia, avviene ogni estate portando con sé qualcosa di magico e spettacolare.
Da visitare almeno una volta nella vita
