Giosuè Gilberto Di Molfetta, nativo di Canosa di Puglia (Barletta – Andria – Trani), ha iniziato la sua attività nel settore dell’agricoltura all’età di 25 anni, presso l’azienda agricola della sua famiglia. Da lì ha, per così dire, risalito l’intera filiera dell’agroalimentare, dapprima entrando nel mondo della ristorazione, come maître di sala in diversi ristoranti, e poi come vero e proprio ambasciatore nel mondo delle eccellenze enogastronomiche italiane e, in particolare, pugliesi. Queste tre direttrici dell’esperienza professionale di Giosuè Di Molfetta si riflettono anche nella sua attività di consulenza agricola – che tra le altre cose affianca le aziende nella transizione ai metodi dell’agricoltura biologica – e di supporto ad aziende del comparto agroalimentare e di quello del turismo, che coadiuva in modo particolare nell’organizzare l’eventuale loro partecipazione alle fiere e alle esposizioni internazionali rilevanti per i rispettivi settori. 
Particolarmente vivace anche l’impegno di Di Molfetta nel contesto di diverse realtà associative tutte a vario titolo attive nei settori nei quali lui stesso concentra le proprie energie professionali: dalla “International Maîtres Association Hotel” alla “Puglia Swiss” – iniziativa nata per favorire gli scambi culturali, turistici e commerciali tra Puglia e Svizzera – dall’associazione culturale “Alter Salento”, per la promozione turistica della Puglia, a quella “Ama la tua città”, della cui sezione pugliese Di Molfetta è presidente.
L’attività di Giosue Gilberto Di Molfetta lo ha portato e lo porta a perseguire i suoi obiettivi di promozione turistica e culturale, dell’Italia e della Puglia soprattutto, come facilmente immaginabile, all’estero – ad esempio in paesi quali Trinidad e Tobago, Svizzera, Ucraina, Lituania e Brasile – dove ha avuto l’opportunità di presentare numerosi progetti di scambio interculturale. Uno dei più recenti eventi ai quali ha preso parte è stata l’edizione 2019 dello Chefs World Summit, tenutosi nel novembre di quell’anno a Montecarlo, sotto gli auspici del principe Alberto di Monaco: qui Di Molfetta – invitato da Tommaso Chiarella, responsabile del Padiglione Italia in quella manifestazione, quale rappresentante della Puglia – ha avuto l’opportunità di presentare ad una platea composta da grandi chef di fama mondiale una ricca selezione di eccellenze pugliesi, dalla pasta all’olio extravergine di oliva, ai vini, ai taralli, ottenendo peraltro riscontri più che positivi.
