“Yourban2030” è un’associazione no profit fondata da un team di professionisti esperti in tematiche ambientali, sociali e culturali, che tramite l’utilizzo di varie forme espressive come musica, cinema, moda e street art ha l’obbiettivo di sensibilizzare lo spettatore nei riguardi del riscaldamento climatico e del rispetto per l’ambiente. Nel 2018, Yourban2030 ha inaugurato “Hunting pollution”, un murale situato nel cuore della capitale e più precisamente in Via del Porto Fluviale, realizzato utilizzando Airlite, una speciale pittura naturale che purifica l’aria. Secondo alcuni test, infatti, la pittura riduce fino all’88,8% l’inquinamento atmosferico, elimina il 99,9% dei batteri, respinge la polvere presente nell’aria e respinge gli odori. Sfruttando unicamente l’energia della luce, questa vernice miracolosa è in grado di trasformare le sostanze inquinanti in sostanze inerti in modo del tutto naturale. La mano che nel concreto ha lavorato alla realizzazione dell’opera appartiene a Federico Massa, in arte Iena Cruz, street artist milanese emigrato a Brooklyn 7 anni fa che si è affermato sulla scena internazionale grazie ad interventi dislocati tra New York, Barcellona e Città del Messico. Ultimamente, i suoi lavori si sono focalizzati sul dramma delle specie a rischio estinzione e sul cambiamento climatico. Nel murale, esteso per quasi 1000 metri quadri di superfice (il più grande d’Europa realizzato con Airlite) è rappresentato un airone intento nella caccia di un pesce in un mare inquinato – la stessa caccia svolta dalla pittura nei riguardi dell’inquinamento atmosferico – simboleggiando così, piuttosto efficacemente, lo scopo dell’opera stessa.
L’iniziativa mostra come sia possibile, sfruttando le nuove tecnologie, trovare modi sempre più creativi di riqualificare un quartiere, dando vita ad un esempio magnifico di sostenibilità e cura dell’ambiente.
Testo e foto Manuel Grande
