Inferno: la mostra omaggio a Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte

Ben 700 anni sono passati dalla morte di un fondatore della lingua italiana. Un’icona mondiale che ha reso fama all’Italia tutta e che giustamente trova merito e celebrazione in questo sette centenario.A farsi portavoce, assieme ad altre iniziative, in seguito al grande successo della mostra su Raffaello, sono le Scuderie del Quirinale.

La prestigiosa istituzione torna a proporre un progetto di alto profilo internazionale contribuendo alle celebrazioni di un rilevante anniversario. Nasce così la mostra Inferno sotto l’attenta cura di Jean Clair, per celebrare 700 anni dalla dipartita di Dante Alighieri.

Quella che viene proposta è un’esposizione suggestiva, ambiziosa e spettacolare, con tutti gli elementi necessari per condurre gli spettatori in sentieri sconosciuti attraverso la forza simbolica di variegate opere.

Inferno si presenta come una grande prima esposizione dedicata ad un tema tanto delicato quanto sfaccettato: racconterà la presenza nell’iconografia e nel pensiero del concetto di inferno e dannazione dal Medioevo ai nostri giorni.

L’esperienza di questa mostra vuole accompagnare nell’Inferno dantesco, portando a cogliere le profondità delle varie interpretazioni dell’esperienza dell’Inferno in terra che emergono coi loro tratti distintivi di follia, alienazione, guerra e sterminio.

Giunti al fondo del significato dell’Inferno in tutta la sua crudezza, la mostra si dirigerà verso la sua conclusione con la sua personale analisi e rappresentazione dell’idea di salvezza, lasciataci in modo iconico da Dante all’ultimo verso della Cantica: e quindi uscimmo a riveder le stelle.

Il percorso espositivo consterà di diverse sale attraverso più di duecento opere d’arte gentilmente fornite in prestito da oltre ottanta tra grandi musei, prestigiose collezioni private provenienti e raccolte pubbliche, oltre che dall’Italia e dal Vaticano, Regno Unito, da Francia, Portogallo, Germania, Spagna, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Bulgaria.

La parola dantesca fungerà da filo rosso della narrazione per i visitatori attraverseranno i luoghi terrifici e le visioni laceranti dell’Inferno in un’analisi introspettiva della suggestiva visione che gli artisti delle varie epoche hanno dato di questo mistico e tenebroso ambiente ultraterreno: partendo dalle più rievocative ed iconiche scene medievali ci addentreremo poi nel mondo della reinterpretazione e della fantasia rinascimentale e barocca, senza dimenticare le tormentate visioni romantiche e giungendo alle più tetre ed introspettive interpretazioni psicoanalitiche del secolo passato.

Fra i capolavori presenti lungo la mostra, vanno menzionati come degni di nota, opere di: Beato Angelico, Botticelli, Bosch, Bruegel, Goya, Manet, Delacroix, Rodin, Cezanne, von Stuck, Balla, Dix, Taslitzky, Richter, Kiefer.

La mostra avrà termine il 9 gennaio 2022, i biglietti sono prenotabili on-line presso il sito ufficiale delle scuderie: http://www.scuderiequirinale.it

La mostra resta aperta al pubblico dalle 10.00 alle 20.00. FESTIVITÁ NATALIZIE: 24 e 31 dicembre dalle 10.00 alle 15.00, 25 dicembre e 1° gennaio dalle 16.00 alle 20.00. L’ingresso è consentito fino a un’ora prima dell’orario di chiusura.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares