La Subaru ha reso ordinabile da qualche settimana il restyling della Forester, giunto oramai alla sua quinta generazione. Il model year ‘22 arriva sul mercato dopo un sensibile intervento di ritocco in molti aspetti. Non si tratta quindi solo di un facelift, per quanto il nuovo design dei gruppi ottici balzi immediatamente all’occhio. Anche la mascherina è stata ritoccata con un nuova finitura, mentre il paraurti è stato rivisitato inserendo inedite griglie inferiori ed integrando dei fendinebbia a Led di forma rotonda. Sempre nel “reparto” esterno sono ora previste di serie su tutti gli allestimenti le barre portatutto sul tettino, oltre ad un nuovo treno di cerchi da 18” in alluminio brunito.
Sotto al cofano è invece stato confermato per il nostro mercato il motore e-Boxer da 2 litri, che eroga 150 cavalli e 194 Nm di coppia massima, rispettivamente disponibili a 5.600 e 4.000 giri al minuto. Accanto all’unità termica troviamo un motore elettrico da 16,7 CV e 66 Nm di coppia, “sfamato” da una batteria non proprio capiente: seppure la vettura viene definita una mild-hybrid è in grado di comportarsi come una full-hybrid. È infatti in grado di percorrere circa 2 chilometri in elettrico. Unico tasto dolente di questa fantastica vettura è il tanto odiato cambio CVT. Tuttavia la casa delle Pleiadi, sia per ottimizzare i consumi che per mitigare il fastidioso “effetto scooter”, ha migliorato il suo cambio CVT aggiornandolo con il nuovo E-active Shift Control. Ovviamente la vettura ha la trazione integrale permanente e simmetrica di serie su tutte le versioni, mantenendo così la sua vocazione fuoristradistica pur essendo di fatto un C-SUV. Il MY22 porta con sé anche un aggiornamento del sistema X-Mode e l’Hill Descent Control.
A conferma della “fame” di fango e terra di questa vettura vengono a supporto anche l’angolo di attacco (21.4°), di rampa (21.1°) e di uscita (25.8°) ed i suoi 220mm di altezza da terra.
Dal punto di vista della tecnologia sono stati migliorati i sistemi ADAS del pacchetto Eyesight: le videocamere frontali sono dotate di un campo visivo più ampio, che migliorano le prestazioni del sistema. La sicurezza è incrementata dai sistemi SRVD e RAB, che monitorano gli angoli posteriori della vettura sia nei cambi di corsia che nelle manovre di parcheggio, frenando se necessario al posto del conducente.
Per tutte le versioni sono di serie radio DAB+ con display da 8” e 6 altoparlanti con Apple Car Play e Android Auto, clima automatico bi-zona e videocamera posteriore.
Il listino parte con la versione Free a 36.900€ chiavi in mano, la Style (39.900€) aggiunge il portellone motorizzato, sistema key-less, sedili regolabili elettricamente con memoria, videocamera laterale, sistema di frenata di emergenza posteriore, fari abbaglianti automatici e vetri oscurati. Da qui gli allestimenti si biforcano: potete scegliere la sportiveggiante 4dventure (43.900€), la quale in aggiunta alla Style porta in dote cerchi da 18” bruniti, inserti in arancione metallizzato sia sui paraurti che all’interno dell’abitacolo, sedili, tappetini e fondo bagagliaio waterproof e tetto apribile in cristallo. Se invece si preferisce una versione più classica e sobria senza inserti colorati, a 44.400€ si può scegliere la Premium, con sedili in pelle, sedili posteriori riscaldabili, cerchi da 18” e tetto elettrico apribile in cristallo.
Insomma, con poco più di 40mila euro ci si porta a casa un prodotto con delle finiture interne e dei materiali davvero di livello premium, la garanzia della durabilità dei prodotti Subaru ed una vettura camaleontica, in grado di macinare chilometri in città, in autostrada o sulle peggiori mulattiere che possiate immaginare. Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti e non possiamo che augurarle il successo che merita.