E così anche un’altra bottega storica della capitale chiude le saracinesche. Si tratta di Polvere di Tempo, bottega e laboratorio artigianale di Trastevere. Dopo più di trent’anni di attività, il proprietario Adrian Rodriguez Cozzani ha deciso di chiudere il prossimo febbraio. Ma questa chiusura, purtroppo, non è un fenomeno isolato. Infatti, tante altre botteghe storiche stanno chiudendo a Roma.
Per quale motivo? Sicuramente giocano un ruolo importante i cambiamenti socio-economici che stanno avvenendo in questi anni (la crescita del commercio online, la predilezione per oggetti alla moda da cambiare periodicamente…). Ma anche le scelte politiche hanno un peso fondamentale. Infatti, come ci spiega Adrian: “Noi artigiani siamo i nemici dello Stato”. E soprattutto l’artigianato artistico non viene tutelato. Adrian sostiene che ci dovrebbe essere una divisione per categorie tra gli artigiani, stabilendo per ognuna un tipo di trattamento diverso. Ad oggi, invece, gli artigiani vengono trattati come tutti gli altri negozianti. Peccato però che loro oltre a vendere i prodotti devono anche realizzarli. Un altro ostacolo per Adrian è stata l’introduzione della fatturazione elettronica. Gestire questo aspetto tecnico richiede molto spesso il supporto di un commercialista esterno, non avendo Adrian un ufficio contabile all’interno del negozio. Un investimento in termini economici e temporali che spesso diventa insostenibile.
Ma anche noi cittadini abbiamo una responsabilità di fronte al panorama di una Roma che si spopola sempre di più delle sue botteghe storiche. Siamo noi, in primis, a dover supportare queste attività. Innanzitutto, interrogandoci sul loro valore e conoscendone la storia. Creando una relazione con i luoghi che ci circondano e con i nostri concittadini. Poi acquistando responsabilmente, chiedendoci in che direzione vogliamo andare. Verso un’idea di città sempre più globalizzata e anonima, o verso un’idea di città in cui esistono ancora botteghe autentiche, con una storia e un’anima? Molto del futuro di Roma dipende anche dalla nostra scelta.