Quanto pesano circa cinquant’anni di carriera quando li osserva al contrario, seduto comodo in poltrona con la calma di chi ha lavorato tanto e studiato molto? Riesce quasi a sentirli lì di fianco a lui, comodi sul podio dei successi, mentre lo guardano affettuosi. Ambasciatore e gentiluomo, l’hanno definito così, trovando le giuste parole per un ruolo che è professione e umanità, impegno di una vita nella ricerca dei dettagli di storie di rilievo ma in primo luogo una ricerca della più corretta e magistrale rappresentazione della propria Nazione all’estero. Domenico Vecchioni, classe 1945, Abruzzese di origine, diventa presto cittadino del mondo: si laurea in Scienze Politiche e vince il concorso d’ingresso nella carriera diplomatica. Oggi è definito Diplomatico e Scrittore: è infatti autore di articoli giornalistici come collaboratore di riviste di politica internazionale, di storia e di intelligence e numerose opere saggistiche e storiche. Citiamo titoli focalizzati sull’indagine di misteri e inganni come I Signori della Truffa e Storie Insolite della Seconda Guerra Mondiale. Comodi con lui, vicino alla poltrona, ci sono gli anni di una carriera notevole e dedicata all’osservazione e alla ricerca: ha prestato servizio al consolato Le Havre, in ambasciata a Buenos Aires, a Bruxelles per la NATO e a Strasburgo nel Consiglio d’Europa. Così diventa negli anni cittadino di un mondo che esamina per migliorare e comprendere al meglio: la sua ultima missione è stata quella di Ambasciatore d’Italia a Cuba. Ha ricoperto numerosi e importanti ruoli in Italia e in Europa e ha ricevuto diverse onorificenze, tra le quali quella di Chevalier des Palmes académiques e di Commendatore al merito della Repubblica Italiana.
Nel mese di novembre 2021 Domenico Vecchioni pubblica il saggio dal titolo Pablo Escobar. Vita, amori e morte del Re della Cocaina, con la casa editrice Diarkos, opera nella quale sublima il suo ruolo di diplomatico d’Italia a Cuba e affronta il tema delicato del traffico di droga in relazione a una figura controversa e misteriosa della storia mondiale. Autore di numerose biografie, ha concentrato le sue ricerche su un personaggio noto a livello internazionale per i suoi crimini legati al traffico di stupefacenti, ma non per questo meno interessante e misterioso nelle pieghe della sua sfera intima e personale. Trafficante di cocaina, genera un volume d’affari impressionante, dando luogo a scontri armati senza pietà. È la storia di un personaggio che diventa così ricco e potente da influenzare pesantemente la vita politica del suo Paese e lo fa nascondendosi dietro una maschera di rispettabilità e di sensibilità politica verso i più poveri. Lo scrittore ricorda un periodo nero della storia cubana e racconta i gesti e le azioni di un criminale di successo: le pagine raccontano una sorta di leggenda nera che pone al centro uno dei più potenti trafficanti di stupefacenti della storia, ricordato appunto come “Il Re della Cocaina”. Il libro ripercorre le sue vicende, indaga sui suoi amori, ricostruisce la sua personalità e racconta l’eredità lasciata dopo la sua uccisione nel 1993 per opera della polizia colombiana. Ecco l’ultima opera di Vecchioni, un autore curioso e attento alle molteplici sfumature di un personaggio: le sue parole hanno la forza della verità e vogliono evidenziare il potere di un’attenta indagine al cospetto dei grandi eventi del passato.
