La Pinacoteca di Gaeta, intitolata ad Antonio Sapone, propone nuove attività e mostre in questa estate di ripartenze dopo la pandemia di Covid-19

La Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta” riparte con la stagione estiva, dal prossimo 12 giugno, con un percorso antologico dedicato a Ben Ormenese, maestro friulano, curato da Leonardo Conti con interventi in catalogo di Leonardo Conti, Dino Marangon,Giorgio Agnisola, Marcello Carlino, Sara Bastianini, Mattia Pivato. Nata nel 2004 dietro la spinta di un gruppetto di operatori culturali riuniti sotto le insegne dell’Associazione Culturale Novecento, la Pinacoteca è ubicata dal 2006 nello storico Palazzo San Giacomo, costruito nel XVI secolo dalla famiglia fiorentina Spina, nelle adiacenze del castello Angioino e con una splendida vista sul mare.
Negli ampi spazi del palazzo, si apprende dal sito dedicato, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, sia pure nell’asfittica misura possibile per gli investimenti culturali in cui d’altronde l’intera Nazione è carente, i componenti dell’Associazione hanno affrontato sacrifici duri, bruciando le tappe ed oggi possono considerarsi orgogliosi di aver dotato la città di uno spazio espositivo di prestigio nel quale si possono ammirare sale intere con opere di Maestri del Novecento quali Hans Hartung, Alberto Magnelli e Ladislas Kijno, Ennio Calabria, Carlo Montarsolo, Mario Persico, Andrea Sparaco, Gabriele Cena, Giancarlo Isola, unitamente ad una cospicua e preziosa collezione di artisti nazionali e ad una folta raccolta di opere di quelli locali.
In pochi anni sono state organizzate ed allestite numerose mostre che hanno coperto l’ampio spettro dell’Arte Contemporanea e che sono culminate con la grande esposizione di 164 opere di Alberto Magnelli nel 2012; ma in programma vi sono esposizioni di Maestri internazionali come A-Sun Wu e Alvaro Siza nel 2013, Alberto Burri nel 2014, Paul Jenkins nel 2015, Aurelio Amendola nel 2016 e Renato Barisani nel 2017. Gaeta può oggi a pieno titolo considerarsi un importante polo del circuito nazionale delle Arti figurative.

La Pinacoteca Comunale d’Arte contemporanea “Giovanni da Gaeta” è istituita con Deliberazione consiliare il 23 novembre 2004, ma solo nell’ottobre del 2006 si materializza la sua costituzione con l’individuazione della sede nello storico Palazzo San Giacomo in Gaeta medievale.
La Collezione in pratica nasce il 31 gennaio 2006 con la sottoscrizione della convenzione tra il Comune di Gaeta e l’Associazione Novecento per la gestione della Pinacoteca; la convenzione, infatti, prevede la cessione a titolo gratuito del patrimonio in opere dell’associazione che diventa il primo nucleo della raccolta. Tra gli autori delle circa novanta opere figurano Barbara Bonfilio, Chise Saito, Choy Dae Sung, Nicola Ciano, Carlo Corriale, Franco Cortese, Raffaele D’Anna, Franco De Luca, Giovanni D’Onofrio, Antonio Farina, Antonio Manfredi, Vittorio Fortunati, Armando Lieto, Alberto Lombardi, Veronica Longo, Anna Madia, Angelo Marciano, Gianluca Martucci, Cosmo Nardella, Antonio Pugliese, Wolfang Scherer, Salvatore Bartolomeo, Walter Wittmann, Salvatore Bartolomeo, Cosmo Nardella, Angelo Zuena. Fanno inoltre parte di questo primo gruppo, numerose opere di giovani studenti delle Accademie di Belle Arti italiane partecipanti al concorso loro riservato nell’ambito del Porticato.
Ad esso va ad aggiungersi un secondo nucleo di opere, quelle collocate nel Palazzo comunale, che su autorizzazione del Sindaco pro-tempore vengono trasferite in Pinacoteca e inventariate nel 2007. Sono opere acquisite negli anni dal Comune attraverso i premi acquisto del Porticato Gaetano o per donazioni degli stessi autori. Purtroppo alcune erano già andate “disperse”. Vi sono in ogni caso otto opere di Saturno Bartolomei, il decano dei pittori gaetani del Novecento, quattro di Erasmo Ranucci, due di Mario Cibelli, e una ciascuno dei pittori Cosmo Nardella, Cosmo Gataleta, Vittorio Moriello, Normanno Soscia, Angelo Marciano Ruggiero Di Lollo, Gennaro Marra e Armando Lieto. Si aggiungono nello stesso anno quattro oli e due acquerelli del pittore italo americano Antonio Salemme, nativo di Gaeta, donate dalla nipote Di Nitto e una Madonna con bambino dello stesso autore concessa in comodato gratuito a tempo indeterminato dal Rettorato del Pantheon in Roma.
Il resto è acquisito negli anni attraverso l’incessante opera di ricerca dell’Associazione Culturale Novecento, le generose donazioni di tanti artisti e collezionisti, in particolare nel 2017 la donazione dell’artista Salvatore Dell’Anno, o attraverso acquisizioni di opere partecipanti al Porticato Gaetano come premi acquisto o perché non ritirate dagli autori.
La Collezione oggi conta circa 600 tra pitture, grafiche, sculture, istallazioni, fotografie e video. Essa testimonia compitamente l’arte gaetana dal Novecento fino ai giorni nostri e copre in maniera significativa il panorama artistico dell’ arte del sud pontino, con presenze importanti a livello nazionali ed estere.
Si segnala in particolare la presenza di autori quali A-Sun Wu, Aurelio Amendola, Enzo Angiuoni, Costantino Baldino, Baldszus, Maddalena Barletta, Sara Berti, Nunzio Bibbò, Giuliana Bocconcello, Kika Bohr, Corrado Bonicatti, Linde Burkhardt, Vincenzo Cacace, Ennio Calabria, Myriam Cappelletti, Gabriele Cena, Carmine Cerbone, Paloma Chang, Silvia Cibaldi, Giuseppe Coluzzi, Verena D’Alessandro, Gerardo De Meo, Giuseppe de Spagnolis, Lucio Del Pezzo, Roberto Fabiani, Franco Ferrari, Federica Gonnelli, Antonio Graziano, Hischer, Emilia Isabella, Giancarlo Isola, Pierluigi Isola, Ana Kapor, Ruldol Kriebaum, Ovidiu Leuce, Ruggero Maggi, Luigi Malice, Francesco Martelli, Andrea Martone, Nicola Mastrocinque, Mauro Maugliani, Elio, Luigi e Rosario Mazzella, Carlo Montarsolo, Vittorio Moriello, Carlo Alberto Palumbo, Massimo Palumbo, Vladimir Pajevic, Francesco Pernice, Mario Persico, Addis Pugliese, Gianpietro Poggi, Massimo Pompeo, Davide Puma, Domenico Purificato, Annalisa Ramondino, Clara Rezzuti, Tito Rossini, Donatella Schilirò, Vincenzo Scolamiero, Normanno Soscia, Andrea Sparaco, Francesco Toniutti, Ilia Tufano, Dany Vescovi, Attilio Zanetti Righi, Xhiao.
Per motivi di spazio la Pinacoteca espone le opere della Collezione a rotazione, allestendo mostre tematiche o per modalità espressive. Oltre centoventi, però, sono le opere della Collezione collocate stabilmente in altre sedi comunali: Palazzo Municipale, Palazzo della Cultura, Centro polifunzionale di Via Firenze, sede della Banda “Città di Gaeta”, opere che in pratica costituiscono un museo diffuso d’arte moderna e contemporanea nella nostra città.

 

 

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