L’AGENDA DELL’ARTISTA 2022 DI PURIFICATO.ZERO   Continua il successo per “ Onyricon  la pittura sogna”

L’AGENDA DELL’ARTISTA 2022 DI PURIFICATO.ZERO
 
Continua il successo per “ Onyricon  la pittura sogna”
Roma-Zagarolo- continua il successo di pubblico nelle sale del Palazzo Rospigliosi, presieduto da Andrea Celeste Peronti, per una mostra unica di cento opere d’arte contemporanea. Visitabile gratuitamente fino al 30 novembre, l’evento presenta opere di nomi storici dell’arte italiana accanto a talenti della nuova generazione, per affrontare il difficile mondo dell’arte con le migliori prospettive.
Per l’occasione presentata l’”Agenda dell’Artista 2022”, un ambizioso progetto della Galleria Purificato.Zero con un’accurata scelta di artisti, location e pubblico frutto di mesi di lavoro ed anni di esperienza della storica realtà artistica della Capitale.
Più di cento opere sono a disposizione di un pubblico che troverà la grande soddisfazione di entrare nel mondo fantastico di una mostra concreta, con opere d’autore da ammirare e artisti da scoprire. Un vero tuffo nel passato, nel presente e nel futuro dell’arte. E’ un progetto, che coinvolge autori di prestigio, supportati da molti anni dalla Galleria e 50 artisti della nuova generazione, apprezzati e seguiti costantemente per quella spiccata fantasia e creatività che è il segnale di una veloce crescita artistica.
Provenienti da tutta Italia, Francia, Messico e Colombia gli artisti esporranno le proprie opere – in parte inedite in parte ripensate in una originale forma espositiva – suggerendo un confronto tra poetiche e ricerche stilistiche spesso diversissime tra loro. Le sale del Museo ospiteranno Lillo Bartoloni – Enrico Benaglia – Franz Borghese – Achir Brahim – Ennio Calabria – Camillo Catelli – Carlo Cordua – Ettore De Conciliis – Franco Ferrari – Elena Tommasi Ferroni – Giovanni Tommasi Ferroni F. Fortunato – Alberto  Gallera – Marino Hauot – Alexander Jaknagiev – Alessandro Kokocinski – Maya  Kokocinski – Michele Longo – Edolo Masci – Stefania Orrù – Mariangelo Pazzitelli – Martin Riwnyj – Corrado Veneziano.
Nelle sale al piano terra esporranno due opere per ciascuno i seguenti artisti:
Ivana Barscigliè – Sandro Bini –Paolo Braccini – Enrica Capone – Cecilia del Lujan Casini – Biagio Castilletti – Marco Cavalieri – Aldo Celle – Italo Celli – Nadia Cesarini – Stefano Ciotti – Colui – John Cuevas – Anna D’Elia – Carlo D’Orta – Laura De Lorenzo – Stefano Donato – Francesco Fai – Vittorio Fava – Andrea Felice – Massimo Francalanci – Matteo Forli – Silvana Frivoli – Sergio Guerrini –  Massimo Lomi –  Benedetta Jandolo – Walter Marin – Giovanni Mazzi – Vincenzo Melchiorre Tancredi – Daniele Meli  Salvadori – Chiara Meneguzzi – Nicolas Molano -Elisa Nucciarelli – Albino Palamara – Dominga Pascali – Ivano Petrucci – Antonella Pirozzi – Giovanni Pisano – Ray Marutau – Alessia Ranaldi 40– Aida Renteria –  Cristoforo Russo  – Egidio Scardamaglia – Adriano Segarelli – Paola Senesi – Stefano Sesti – Shahrzad –  SofoBerd – Jessica Spagnolo – Pietro Vanessi – Paola Vincenti – Yolanda Zerboni – Zero.   53 artisti
Ad impreziosire la visita dello storico borgo medievale di Zagarolo, Il Museo del Giocattolo all’interno dello stesso cinquecentesco Palazzo Rospigliosi. Nel museo sono contenuti circa 800 pezzi che rappresentano la storia del giocattolo nell’Italia dell’ultimo secolo attraverso oggetti di grande valore storico ed estetico di produzione europea ed americana.  Il percorso espositivo è articolato per aree tematiche. Questa scelta nasce da un’impostazione demoantropologica che ha voluto sottolineare il rapporto fra i giocattoli e gli oggetti di uso comune, tra il gioco e la vita reale. Gli ampi spazi sono interamente dedicate all’esposizione di giochi e giocattoli, di cui viene illustrata l’evoluzione nel corso del secolo, con un’attenzione particolare, appunto, ai legami fra giocattolo e realtà sociale e culturale. Ulteriori 3 sale sono riservate ad esposizioni tematiche temporanee ed una alle attività didattiche. Ogni sala è dedicata a un tema specifico illustrato da pannelli didattici e da un apparato didascalico che ne costituiscono l’adeguato sussidio.
Il cinquecentesco Palazzo dalla splendida corte e con le sue favoleggiate 365 sale fu ristrutturato più volte dalla potente famiglia dei Colonna e conserva nella sua lunga storia il ricordo di grandi ospiti quali Papa Sisto V, la Scuola d’arte del Domenichino, Vittorio Alfieri e Michelangelo Merisi che lì dipinse alcune sue famose tele. Ora, proprietà del Comune di Zagarolo, da alcuni anni promuove manifestazioni artistiche con l’obiettivo di individuare, attraverso la qualificazione del territorio, personalità di valore con le quali avviare iniziative sempre più coinvolgenti e formative per i suoi cittadini.
L’Agenda dell’artista 2022
Il progetto nasce dalla creativa comunione d’intenti tra la Galleria e il Corriere di Roma e sostiene, attraverso l’uso di uno dei più comuni mezzi dedicati alla memoria quotidiana dell’uomo, l’idea che anche la semplice visione di opere d’arte e la conoscenza dei suoi autori sia uno dei modi più efficaci per la diffusione della cultura.
Al centro di tale qualificato progetto gli artisti, riferimento costante in ogni pagina, rari e autentici cronisti della storia, protagonisti dell’eterna missione di comunicare cultura tra le diverse ere e le diverse età dell’uomo. Il progetto accosta affermati artisti contemporanei, già da anni vicini alla Galleria, accanto a talentuosi artisti dei nostri giorni. Il lettore può finalmente avere un’idea completa ed aggiornata su tutta la grande arte del momento espressa in un’unica edizione.
Alla realizzazione e alla distribuzione dell’Agenda contribuisce Il Corriere di Roma in contatto con Musei, Accademie, Gallerie, Fondazioni, Giornali, Amministrazioni pubbliche, destinatari privilegiati delle circa duemila copie dell’Agenda.

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