Un’ interessante commedia francese che è stata proiettata pochi giorni fa al festival del cinema di Roma, uscirà nelle sale italiane pochi giorni prima di natale e sarà una visione davvero consigliatissima.
Diretto da L. Tirard con B. Lavernhe e S. Giraudeau, racconta la storia di Adrien un giovane impacciato che viene invitato ad una solita cena di famiglia, capiamo lentamente che lui e la sua ragazza si sono presi una pausa di riflessione da poco tempo così, lui decide di ricontattarla ed è in attesa della risposta.
La cena inizia con i parenti: la mamma , il papà , la sorella ed il futuro marito di lei.
Adrien è ansioso vuole far pace con la sua donna ed attende in modo frenetico una risposta al suo messaggio, comincia così ad isolarsi nei suoi pensieri , a richiamare l’ attenzione è però il cognato con una pessima proposta ,vuole che Adrien tenga un discorso al suo matrimonio in onore della sorella ( che non stima poi così tanto).
Non vuole , non può scriverlo proprio in un momento così.
A questo punto la pellicola diventa un misto di flashback tra lui e la sua amata e divertentissimi flashforward di quello che sarebbe potuto succedere al matrimonio se lui avesse tenuto quel discorso.
La commedia è semplice i toni sono leggeri e spensierati e nella sala risuonavano fragorose risate divertite del pubblico, sicuramente si è riscoperta una comicità semplice e non volgare con un ottima recitazione soprattutto del protagonista.