Le leggi universali sono principi Ermetici, l’essenza del nostro equilibrio nell’universo. Sono una parte del nostro “esistere” che non possiamo evitare. Perfette, assolute, vere, esse non fanno che plasmare le nostre emozioni. La storia narra che furono scritte da Ermete su una lastra di smeraldo con un diamante. Sono sette leggi universali o principi Ermetici:
1 – La legge dello spirito
2 – La legge della corrispondenza
3 – La legge della vibrazione
4 – La legge della polarità
5 – La legge del ritmo
6 – La legge di causa ed effetto
7 – La legge del genere
E’ un percorso personale di crescita, che risale a migliaia di anni fa, dove al centro si pone l’essenziale, cioè ciò che ognuno di noi è dotato di libero arbitrio perché tu sei l’autore del tuo destino. I vari pensieri umani sono scatenati da necessità che siano esse spirituali o fisiche, richiedono una risposta. È un’attività mentale in cui l’uomo necessita di comprendere la materia, l’energia e la vita, perché esiste e come affrontarla. Viene chiamata Mente Universale, cioè quella vita spirituale inconoscibile e indefinibile che ci ha resi ciò che siamo, perché lo spirito regna sulla materia. Riuscire a comprendere la chiave della vita e del sapere è afferrare l’essenza della natura dell’universo e decidere di andare oltre i semplici concetti ed esplorare i propri pensieri per svilupparne un potere di consapevolezza che l’uomo e il mondo sono un’analogia tra leggi.
Tutto è corrispondenza dell’universo, un intersecarsi tra ciò che conosciamo e ciò che è ignoto. Tutto ha come fulcro una vibrazione, gli egiziani ne erano consapevoli che ciò che riteniamo solido è solo apparente, poiché, anche l’oggetto più compatto è tenuto insieme da atomi legati fra loro. Sono particelle che vibrano e proprio come gli uomini, siamo infiniti corpi che creano fra loro esistenza, sia essa spirituale, mentale o fisica. L’amore è un sentimento di vibrazione, è il piacere stesso di amare che ci rende felici, perché è la passione che nutriamo e che ispiriamo agli altri, così come l’odio, come la rabbia, tutto è parte di una scelta, pacifica o selvaggia cambia le nostre vibrazioni, con un infinito errare o una ricerca costante della pace.
La cultura mi ha insegnato che la nostra mente è la prima guerra che affrontiamo, trionfa a volte il bene, altre il male, davanti ad un pubblico rumoreggiante di studenti io esalto la verità. Nulla è più concreto della verità, spesso urta contro le opinioni stabilite ed assume un aspetto di una “stranezza” ma la verità va accettata e che sia in te guerra o pace ti sia di lezione. Quindi ciò che è vero cambia le percezioni e scatena emozioni, si chiama Induzione Emotiva.
Noi uomini siamo corpi e menti simili e dissimili, identici per natura e opposti per scelta. Ci avviciniamo ai nostri opposti perché non sono altro che i nostri estremi, è un po’ come il buio e la luce, dove inizia l’uno e dove termina l’altro? Siamo un inseme di paradossi, il contrario del pregiudizio, e non è detto che il primo sia sempre più vero del secondo. Preferisco coloro che urtano contro i paradossi che uomini con pregiudizi. Si può provare qualunque concetto, si può esprimere ogni opinione ma fra tutti i sentimenti e le doti che la natura ci ha donato io adoro la volontà poiché richiede un potere enorme. Volli, sempre volli, fortissimamente volli diceva Vittorio Alfieri, quando l’azione comincia e non si può fermarla, è la lotta contro i demoni della mente, quei temporali dell’anima da cui solo con la volontà si schiarisce il cielo.
La vita è un sermone quotidiano in cui devi lasciare spazio ad un dibattito interiore. È il silenzio che ci permette di ascoltare il ritmo che è la quinta legge, il movimento delle cose che descrive perfettamente che ad ogni azione seguirà una reazione. Lo stato montale umano è accettare ed agire
per poter modificare una condizione così come la sesta legge di causa ed effetto. Molte religioni chiamano questo principio Karma, la disciplina fisica unita alla ricerca del ritmo interiore crea una strada che attraversa la nostra anima e il nostro corpo, stimola gioia e sofferenza e tornano sempre gli eterni opposti, proprio come il nostro cervello che ha due emisferi uguali ma che svolgono funzioni diverse. L’uomo e la donna, la menzogna e la verità, sono le frontiere che non siamo ancora pronti a travalicare, molti credono che la vita è quello che facciamo e che sia un processo di miglioramento e forse è così, ma il tempo, la volontà, la ricerca interiore, l’accettazione descrivono e scrivono il nostro destino.