Dal 25 aprile fino al 28 e poi di nuovo il 1, 4 e 5 Maggio torna a Roma il Festival dell’Oriente, l’evento, diventato ormai annuale, per gli amanti del mondo orientale. Dopo esser passato per altre città italiane come Milano, Torino e Bologna, il Festival è attualmente in corso presso Nuova Fiera di Roma, nell’ambito del progetto “Roma incontro il Mondo”.
Composta da diverse aree, la manifestazione permette ai visitatori di fare un viaggio virtuale alla scoperta della cultura e delle tradizioni di paesi lontani come Giappone, Cina, India, Thailandia, Indonesia, Mongolia, Vietnam e tanti altri. Il paradiso per chi è curioso di scoprire i segreti e i misteri di questo sconfinato continente.
Stand commerciali, banchetti con street food tipico e mostre fotografiche si accompagnano ad aree dedicate a cerimonie tradizionali, alla pratica yoga o alle arti marziali. Ce n’è dunque per tutti i gusti: da chi vuole immergersi nei balli folkloristici stile Bollywood, a chi invece vuole vivere un’esperienza più meditativa o a chi semplicemente vuole curiosare tra i bazar gustando qualche prelibatezza etnica. Più di 300 sono gli stand commerciali presenti al festival, con una varietà di merci davvero notevole: tappeti, prodotti tipici, incensi e tanto altro.
Oltre ai classici stand, inoltre, la manifestazione offre ai visitatori anche delle esperienze uniche grazie agli allestimenti che riproducono ambienti orientali. Quella più suggestiva è senza dubbio quella dedicata al mondo giapponese: un vero e proprio villaggio giapponese di circa 3000 metri quadrati, con tanto di casette tipiche e giardino Zen. Anche qui, ovviamente, non poteva mancare la parte gastronomica dell’esperienza. Il Sushi Village infatti è una delle attrazioni principali dell’evento, dato il successo di questa cucina nel nostro paese. Vari chef giapponesi offriranno degli show cooking dedicati alle diverse pietanze nipponiche: dal ramen, ai famosi ravioloni (gyoza), al vero e proprio sushi, ma anche dimostrazioni di come sfilettare il pesce in maniera perfetta.
Insomma, come ogni anno, il Festival dell’Oriente ha tutte le carte in regola per essere un evento ben fatto e a misura di tutti. Aperto dalle 10:30 del mattino alle 22:30, già nei primi giorni la manifestazione ha avuto un buon successo di pubblico, complice anche la pausa pasquale. Alta affluenza si prevede anche per il prossimo weekend.