Dal 27 settembre al 22 novembre 2018 presso la Casa della memoria e della storia, nel cuore del caratteristico quartiere romano di Trastevere, è possibile ammirare una mostra fotodocumentaria sul passato coloniale italiano in Libia, entrando in contatto con una realtà poco conosciuta e troppo spesso edulcorata, la cui comprensione risulta fondamentale soprattutto per capire gli avvenimenti più recenti.
Attraverso l’utilizzo di supporti forex e grazie al sostegno di oltre duecento foto e numerosi documenti appartenenti all’archivio di Tripoli e ai più noti archivi nazionali, l’evento ripercorre le fasi principali della colonizzazione e dell’occupazione libica, con un focus importante sulla violenza e sui soprusi perpetrati dagli italiani ai danni della popolazione locale, nel tentativo di far conoscere il lato più oscuro e a tratti macabro delle velleità imperialiste nostrane.
La mostra, curata da Costantino di Sante in collaborazione con l’Istituto nazionale Ferruccio Parri, sta riscuotendo un grande successo sia presso gli istituti scolastici, interessati al percorso storico-didattico offerto, sia presso i cittadini arabi e libici, felici che la loro storia non venga dimenticata e che anzi possa essere da monito per le generazioni future.
Il grande merito dell’evento, infatti, è senz’altro quello di rispolverare dal cassetto dei ricordi un pezzo della storia italiana dalle tinte così fosche e torbide da essere troppe volte dimenticato, ma anche quello di raccontare la storia di una Nazione con cui da molto tempo intratteniamo rapporti politici ed economici di varia natura e con alterne fortune, dando così anche ai più giovani la possibilità di conoscere qualcosa che è stato e che non dovrà più essere.
Per informazioni sull’evento:
060608 – 06.6876543 www.comune.roma.it
Ingresso libero