La città della cultura 2020 (e 2021) presenta un calendario ricco di proposte, in programma fino al 15 settembre
Il calendario di quest’anno, fitto di appuntamenti quali mostre, eventi e concerti era stato inaugurato a gennaio ma Parma, città della cultura 2020, si è fermata di lì a poco per l’esplodere del coronavirus. Anche se non del tutto, perché come per tante altre città d’Italia la cultura si è spostata online. Sempre a causa del Covid-19 e le conseguenze dell’emergenza sanitaria, la nomina della città emiliana è stata prorogata di un anno: la decisione è stata presa dal Governo e inserita nel decreto “Rilancio” nei giorni scorsi.
L’assessorato alla Cultura del Comune di Parma promuove per l’estate 2020, dal 15 giugno al 15 settembre, una ricca programmazione culturale di iniziative gratuite: da spettacoli teatrali a proiezioni cinematografiche, dai concerti musicali agli incontri con autori, da performance di danza a laboratori per bambini, senza dimenticare i musei e le mostre ospitate nei luoghi culturali della città.
Il denso programma delle iniziative è stato presentato dall’assessore alla Cultura Michele Guerra,
che ha parlato di una rassegna per certi versi inattesa, e ampiamente positiva, in un periodo come quello contrassegnato dalla pandemia.
Sono 22 i progetti finanziati direttamente dal Comune: si tratta di eventi che parlano un linguaggio diverso ma che si moltiplicano nello spazio e si diffondono, superando i confini in cui erano soliti svolgersi, per coinvolgere tutta la città ed i suoi quartieri. La situazione legata all’emergenza Covid – 19 ha infatti impresso una spinta nuova alla cultura che ha reagito con slancio e creatività: coerentemente con la necessità di evitare assembramenti sono stati privilegiati, tra i progetti proposti, quelli che proponevano attività in spazi pubblici all’aperto, diffuse nei quartieri, per un numero di spettatori contenuto ed eventualmente replicabili per garantire la massima partecipazione, sempre nel rispetto delle misure che garantiscano la sicurezza di artisti, personale e spettatori dettate dalle linee guida nazionali e dai protocolli regionali.
Ad esempio, per quanto riguarda il teatro, al Giardino Ducale vanno in scena gli spettacoli, gli incontri e le esplorazioni urbane per adulti e bambini di “Insolito Festival”, a cura dell’Associazione Micro Macro, a cui si aggiungono la rassegna “Spazi d’ozio” del Teatro del Cerchio, che porterà al Centro Giovani Federale spettacoli teatrali e di cabaret per adulti e bambini e laboratori di cinema per i più piccoli, e quella di “Europa Teatri”, che coinvolgerà il pubblico con spettacoli per tutte le età.
Ma spazio anche alla musica con concerti di classica e moderna, e pure concerti bandistici all’aperto. Per il cinema, invece, cicli di proiezioni en plein air. Ancora, danza e letteratura protagoniste con spettacoli folcloristici e letture pubbliche. Non mancano le attività pensate per i bambini: spettacoli di burattini e letture ad alta voce nei parchi sono solo alcune delle proposte.
Le prenotazioni sono obbligatorie per tutti gli appuntamenti: è possibile prenotarsi tramite web www.comune.parma.it/prenota o contattando il numero 0521-218855.
