Il PIME, pontificio istituto missioni estere (https://www.pime.org) è dal 1850 il primo istituto missionario italiano: una comunità di preti e laici che dedica l’intera esistenza alla promulgazione della parola del Vangelo, privilegiando con entusiasmo situazioni di profondo disagio, vulnerabilità e di “periferia” esistenziale.
L’Istituto conta 460 missionari in 19 paesi e garantisce cure mediche, oltre a supportare progetti di istruzione, formazione lavorativa e la gestione delle emergenze. Fondatore di questo progetto è stato Monsignor Angelo Ramazzotti, mentre oggi alla direzione del centro di Milano troviamo Padre Mario Ghezzi e a capo dell’area commerciale del nuovo polo di cultura missionaria vi è Anna Maria Asteriti.
Il centro PIME a Milano è sia negozio che libreria con oggetti in vendita che provengono da progetti solidali, italiani ed esteri, oltre che da comunità monastiche, con particolare attenzione al contenuto etico.
Numerosi sono gli oggetti che è possibile acquistare: dalle bomboniere realizzate con materiali che provengono da varie cooperative sociali e che si accompagnano perfettamente con i confetti palestinesi, ai capi di vestiario, di alta moda, realizzati con rimanenze di tessuti, passando per le conserve prodotte da ragazzi disabili e gli oggetti in ottone ottenuti dalle mine antiuomo della Cambogia riciclate, fino a tanto altro ancora…
Oltre al punto vendita di Milano, vicino Bergamo, nella casa dove Papa Giovanni XXIII vide i natali, sorge un altro negozio del PIME, di dimensioni inferiori, ma ugualmente accogliente, per giovani e non solo.
Il ricavato delle vendite realizzate serve per sostenere progetti missionari: un modo meraviglioso per fare del bene, mentre ci prendiamo cura di noi stessi.
