Porta Portese oltre ad essere un sito storico romano è ormai nota per il grande mercato all’ aperto che si svolge lì ogni domenica.
Si può trovare davvero di tutto: dal vintage , all’ usato , quadri ed oggettistica e si respira aria popolare, in somma simbolo della città ormai quasi turistico e fonte di immenso guadagno per gli ambulanti.
Di certo con l’ allarme Covid questo mercato simbolo della domenica romana ha visto chiudere i banchi per diversi mesi ed il silenzio sui due chilometri solitamente brulicanti di gente era assordante.
Dalla scorsa domenica però, con una modifica del Dpcm, è stato possibile tronare sul viale di Trastevere.
I banchi hanno riaperto e le voci persone , da troppo ormai chiuse in casa, tornano a risuonare nelle strade.
I controlli non mancavano, seppur è improbabile creare distanziamento in un mercato grande come quello in questione.
La domenica di riapertura è stata inoltre una domenica fortunata, sole e cieli azzurri senza l’ ombra di nuvole hanno favorito l’ affluenza di molte persone , dato che ad oggi è ormai polivalente poiché se da una parte è sinonimo di guadagno per i venditori, dall’ altro è sinonimo di poca sicurezza per la salute dei clienti.
Infatti la tanto attesa riapertura è stata fortemente criticata, soprattutto dai residenti del quartiere molti dei quali ignari dell’ imminente avvenimento.
Il Dpcm ha subito diverse modifiche in questo senso lasciando poi che il mercato di Porta Portese riaprisse in quanto “mercato all’ aperto”, la scelta è stata aspramente criticata anche dal presidente del comitato di operatori dell’ usato.