Positano è un antico borgo marinaro, divenuto una delle più eleganti e note stazioni climatiche della Costiera Amalfitana, che sorge in una stupenda e suggestiva posizione panoramica lungo uno dei tratti costieri più belli della penisola sorrentina, e precisamente al centro della baia tra Punta Germano e Capo Sottile. Tutt’attorno si erigono i verdeggianti Monte Comune, Santa Maria del Castello, S. Angelo a tre Pizzi, Canocchia, Campo dei Galli e Paipo. Il suo abitato, unico nel suo genere perché concepito su asse verticale, si arrampica, in un’incredibile piramide, su un contrafforte dei Monti Lattari, adagiandosi a ventaglio su splendide terrazze che degradano in una cala romantica, conferendole la caratteristica fisionomia di un presepe: un sogno seducente di piccole case bianche addossate l’una sull’altra e sospese tra mare e cielo, di oasi di palme orientali, di macchie e agrumeti nei caratteristici terrazzamenti, quasi. ricami tra rocce a strapiombo che vanno a fondersi con arenili scuri e finissimi. Osannata da scrittori e poeti, riprodotta innumerevoli volte su tela, Positano resta per lo più conosciuta nelle fasi più antiche della sua esistenza. È comunque certo che il territorio di Positano fosse abitato già nella preistoria e precisamente nel periodo del Paleolitico Superiore come accertato dai ritrovamenti di un gran numero di molluschi terrestri e marini e della pietra con testa di animale incisa presso la grotta. Sul mare, la circondano tre isolotti: il Gallo Lungo, la Rotonda e il Castelluccio, ritenute da sempre mitica dimora delle ammalianti sirene. La villa romana, ritrovata nei pressi dell’attuale chiesa madre di Positano, e a cui si riferisce il rapporto del 23 aprile 1758 di Carlo Weber addetto agli scavi di Pompei, e le numerose altre vestigia di ville d’otium lungo la costa, attesta che la Costiera Amalfitana fu eletta a residenza estiva da ricchi romani, patrizi o danarosi liberti. Le notizie certe risalgono ai secoli successivi alla caduta dell’Impero romano, quando Positano entra a far parte della Repubblica di Amalfi attraversando un periodo floridissimo grazie al commercio con gli altri paesi del Mediterraneo. Per difendersi i positanesi eressero a propria difesa, per ordine del Vicerè Don Pedro de Toledo, tre torri di guardia che ancora oggi fanno bella mostra di se: quelle del Fornillo, del Trasito e della Sponda. Nel 1668 Positano sborsò 12943 ducati per riscattarsi dal peso feudale dichiarandosi città regia; aprì quindi il commercio marinaro con la Grecia e con l’Isola di Cipro, riattivò quello con la Calabria e la Puglia, riacquistando grande importanza e prestigio. Positano è il luogo ideale dove abbandonarsi alla dolce vita, in un paesaggio da sogno fatto di natura selvaggia dove si aggrappano casette mediterranee e residenze incantevoli da cui spiccano le affascinanti cupole come quella bellissima in maiolica colorata della chiesa di Santa Maria Assunta, patrona della città. La costa di Positano è tra le più belle del del mondo e la sua spiaggia principale è Marina Grande su cui si affaccia gran parte del paese e dove sfociano come torrenti i suoi pittoreschi vicoli. Poco distante dal centro raggiungibile a piedi c’è la spiaggia di Fornillo chiusa scenograficamente dalla Torre di Fornillo e dalla Torre di Trasita; nella stessa direzione, raggiungibili via mare, ci sono le stupende spiaggette di Scogli Piani, Cavone e Remmese. Ad est della città, invece, avvolte dalla macchia mediterranea, la costa è avvolta da tantissime spiaggette: Laurito, San Pietro, Arienzo, Fiumicello, La Porta, Torre Sponda. Da Positano, inoltre, si possono programmare escursioni marine verso le vicine Isole Li Galli, la Marina del Cantone, la Baia di Ieranto, gli altri paesi della Costiera Amalfitana. Lo shopping a Positano è una vera e propria esperienza. La Moda Positano è ormai famosissima in tutto il mondo. A partire dagli anni Sessanta, la tradizione secolare
della tessitura del lino e della canapa unita a quella del ricamo e dell’uncinetto, ha creato uno stile di abbigliamento unico, che unisce in maniera inimitabile materiali naturali, colori vivaci e decori floreali. Nelle botteghe di Positano gli originali sandali in cuoio sono realizzati al momento e su misura da abili ed esperti artigiani. Di anno in anno le collezioni si rinnovano nel rispetto della tradizione che ha fatto di Positano una griffe conosciuta in tutto il mondo. Passeggiando per le pittoresche stradine e scalinate di Positano sarai rapito dai colori e dalla bellezza delle sue boutique, dove potrai trovare anche grandi marche internazionali e prodotti artigianali tipici della Costiera Amalfitana come quelli dell’enogastronomia e della ceramica. Da Positano partono e arrivano numerosi sentieri di trekking; il più noto di tutti è il Sentiero degli Dei, che partendo da Agerola raggiunge, sulle colline di Positano, il bellissimo borgo di Nocelle con la sua caratteristica piazzetta antistante la chiesa di S. Croce. Altre interessanti escursioni tra cielo, mare e terra sono quelle verso il Monte Comune o a Montepertuso dove, senza fare molto cammino dal villaggio si può raggiungere l’incredibile ‘buco nella montagna’, l’arco naturale, che da il nome alla frazione. Utilizzando le straordinarie pareti rocciose del territorio di Positano, sono stati realizzati oltre 200 itinerari, divenendo così il più importante centro d’arrampicata sportiva del sud Italia, con percorsi di media e alta difficoltà e vie facili per i ragazzi. Positano, soprattutto durante la bella stagione, offre feste e divertimento per tutti i gusti, tra il sacro e il profano. Le feste religiose assumono il carattere straordinario che le accomuna con quelle di tutto il sud Italia; il rito religioso è accompagnato sempre da spettacoli e folklore che le rendono degli eventi imperdibili. Tra le tante feste ricordiamo in particolare la celebrazione patronale dell’Assunta a Ferragosto con fantasmagorici fuochi a mare; la festa di San Pietro il 29 giugno, la Pasqua con la schiodazione e la suggestiva processione tra i vicoli della città. Numerosi sono i festival di musica, arte, teatro e danza oltre alle serate di degustazione in strada come l’ormai tradizionale Festa del Pesce a Fornillo e Positano Streetfood. Per gli amanti delle serate mondane, Positano ha numerosi locali e ristoranti per cene e serate esclusive come la storica discoteca Music on the rocks.Il territorio offre un’ampia scelta di ristoranti e locali dove poter assaggiare le migliori specialità della cucina campana. A farla da padrone sono sicuramente le specialità di mare; la scelta tra i ristoranti di qualità è ampia, alcuni tra questi, in centro, sono La Buca di Bacco, Da Vincenzo, Covo dei Saraceni, Max, La Cambusa, Al Palazzo, La Rada, Next2, Li Galli e La Sponda; poco fuori dal centro l’ottima Taverna dei Leoni e il ristorante stellato Zass all’interno del lussuoso Hotel San Pietro. Nei borghi e frazioni collinari di Positano il menù cambia e si può assaggiare anche dell’ottima carne, come ad esempio nel ristorante La Tagliata in posizione panoramica tra Montepertuso e Nocelle. Per un buon dolce in una suggestiva cornice c’è La Zagara con il suo bel terrazzo giardino. Positano ti accompagna verso tutti suoi vicoli nella sua bellezza e spinge il tuo sguardo verso l’orizzonte infinito.