Il Dottor Carrella è Direttore della Divisione di Ematologia 1 e Centro Trapianti di Midollo IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino – Genova
A febbraio 2019 gli è stato conferito a Mannheim in Germania il
“MERIT AWARD” dal gruppo Europeo della ricerca sulle Leucemie (LEUKEMIANET Group) durante la riunione plenaria
Il Prof. Carella si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Genova nel 1972. Si è specializzato in Oncologia Medica nel 1978 presso l’Università di Genova, e in Ematologia Clinica e di Laboratorio nel 1981 presso il medesimo ateneo. Nella Divisione di Ematologia si effettuano diagnosi e/o trattamenti per le seguenti patologie ematologiche: anemia, leucemia acuta e cronica, mieloma multiplo, sindromi mieloproliferative, sindromi mielodisplastiche, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia aplastica, disturbi della coagulazione, tossicità da chemioterapia, trasfusioni di sangue e piastrine, complicazioni da infezioni post trapianto, consulenza sui problemi ematologici derivanti in pazienti da altre specialità. Insieme a Goldman, Slavin, Storb and Champlin è stato il primo ad introdurre a livello internazionale il trapianto allogenico con condizionamento ridotto. Il doppio trapianto (autotrapianto seguito da allotrapianto con condizionamento ridotto – RICT) fu utilizzato per la prima volta a Genova in pazienti ricaduti/refrattari affetti da Linfoma di Hodgkin e non Hodgkin in seguito adottato da altri team anche per il mieloma multiplo. Tutte queste procedure sono state ampiamente pubblicate su riviste importanti come Blood, Journal of Clinical Oncology, The Lancet, Bone Marrow Transplantation. A luglio 2005 ha pubblicato in ” The Lancet ” l’esperienza originale sul tandem transplant (autotrapianto seguito da mini – allotrapianto) in pazienti con carcinoma mammario avanzato. Il Prof. Carella inoltre, ha eseguito più di 1.000 autotrapianti e circa 200 trapianti allogenici non mieloablativi, la cui mortalità, nel breve e lungo termine, è risultata la migliore tra i centri italiani ed europei. Nel 2013 ha pubblicato tredici lavori sulle più importanti riviste internazionali inclusa una Review sul trial condotto dalla Fondazione Italiana Linfomi nel Linfoma Follicolare, pubblicato sul British Journal of Haematology, ed ha contribuito ad uno studio sulla Leucemia Acuta Promielocitica pubblicato sul New England Journal of Medicine. Insieme ad altri colleghi italiani recentemente ha preparato le linee guida dei linfomi follicolari sotto l’egida della Società Italiana di Ematologia, l’ Ematologia Sperimentale e dei Trapianti (SIE, SIES, GITMO) pubblicate su American Journal of Hematology. Ha organizzato a Bologna e Milano due incontri con esperti italiani di nuova strategia di recidiva / refrattaria linfoma di Hodgkin sotto l’egida della Fondazione Italiana Linfomi (FIL).
La Divisione di Ematologia del Professore è accreditata a livello nazionale ed internazionale per il trapianto autologo e per la cura delle leucemie, linfomi e mielomi. Oltre all’ematologia clinica, in questi anni si è dedicato alla terapia intensiva con ” salvataggio” allogenico e / o autologo . Il Prof. Carella è stato il primo in
Europa ad adottare il trattamento con le alte dosi di chemioterapia ed autotrapianto di cellule staminali per neoplasie del sangue. Nel 1977 ha fatto parte del team che ha introdotto per la prima volta in Italia la procedura di allotrapianto.La combinazione di Idarubicin, ARA – C ed Etoposide è stata sviluppata dal Prof. Carella per l’induzione dei pazienti con leucemia mieloide acuta. I risultati sono stati pubblicati su Leukemia come uno studio cooperativo italiano (GIMEMA). Questo protocollo è ampiamente usato in questi pazienti in tutto il mondo. E’ stato il primo a dimostrare nel sangue periferico dei pazienti con leucemia mieloide cronica la presenza di cellule staminali normali dopo la chemioterapia convenzionale e G-CSF. (Blood, Journal of Clinical Oncology, Leukemia, British Journal of Haematology 1995-1998).