La regista Domee Shi si è già distinta nel 2018 per il premiato Bao, guadagnandosi il podio come prima donna ad aver diretto un cortometraggio per lo studio Pixar. Risale al 9 dicembre 2020 l’annuncio della sua nuova produzione, questa volta un lungometraggio, intitolato Turning Red: il film d’animazione è stato rilasciato unicamente sulla piattaforma Disney+ l’11 marzo 2022, a causa del perseverare della crisi per il virus Covid-19.
Mei Lee è una tredicenne di origini cinesi che vive a Toronto: la sua vita è un’altalena fra i tentativi – falliti – di emancipazione, supportati dalle sue tre inseparabili amiche, e la necessità di rasentare la perfezione in ogni ambito per compiacere la propria famiglia. Il delicato equilibrio su cui si disponeva la sua vita viene rotto da una crisi adolescenziale sui generis, che sconvolgerà non solo la sua esistenza, ma quella di tutte le persone che la circondano.
Il team di sole donne che ha affiancato Domee Shi nella produzione del lungometraggio si è rivelato una combinazione assolutamente vincente per la buona riuscita del film d’animazione – e, forse, la motivazione principale dietro a una caratterizzazione tanto ben riuscita dei personaggi femminili all’interno della storia –. Sebbene le linee guida intorno a cui si sviluppa la trama ricordino delle eco di produzioni precedenti, è impossibile non apprezzare la cura per i dettagli nelle scelte di trama, la vivacità dei dialoghi e la scelta della morale di fondo sottesa al racconto.
Se non avete ancora un abbonamento a Disney+, Turning Red è un ottimo motivo per non indugiare oltre.