Una commistione tra arte, cultura e tecnologia. Non una semplice utopia ma reatlà nel nuovo Apple Store che ha aperto a Roma, nel cuore della città, in questa prima domenica di riaperture dopo i lunghi mesi di restrizioni per il Covid-19.
Ad ospitare la sede romana del negozio della mela, Palazzo Marignoli, a via del Corso, costruito nel 1873 e progettato dall’architetto Salvatore Bianchi. Sottoposto ad una ristrutturazione da parte dell’architetto Giulio Podesti, Palazzo Marignoli fu la residenza del marchese Filippo Marignoli, e divenne in seguito la sede del Caffè Aragno, uno dei luoghi di ritrovo più importanti di Roma ai suoi tempi, frequentato da artisti, scrittori e attori. Per questo le numerose opere d’arte presenti nel palazzo – e parte integrante dello stesso e della sua storia – sono state accuratamente restaurate e reintegrate nello store. Meritano particolare richiamo i pannelli di graffiti realizzati dal pittore italiano Afro Basaldella nel 1950 ma anche l'”Alba” di Fabio Cipolla e il “Crepuscolo” di Ettore Ballerini, due grandi dipinti sul soffitto che risalgono ai primi anni del 1900.
La struttura, interamente ristrutturata da Foster + Partners, insieme a una squadra di restauratori locali, capaci di dare vita ad un perfetto equilibrio tra la storia delle mura e la tecnologia, l’iinovazione e l’avanguardia del prodotto proposto alla vendita, affaccia su via Del Corso, con grandi finestre affacciate che fanno filtrare la luce naturale negli ampli spazi che si sviluppano attorno all’elegante corte con alberi di canfora, cuore verde del progetto e reminiscenza dello storico monastero di Santa Maria Maddalena delle Convertite. Al primo piano, sono quattro porte a condurre ad un’ampia terrazza, affacciata sulla corte e adornata con piante di gelsomini e ulivi, ispirata alle terrazze romane. All’interno i visitatori possono salire e ammirare insieme lo scalone monumentale risalente al 1888, che grazie al restauro accurato ha mantenuto i dettagli originali in pregiato marmo di Carrara.
Continuando a salire, al piano superiore, quella che un tempo fu la sala da ballo del palazzo del Marchese, apre al Forum, luogo destinato ad ospitare le sessioni di “Today at Apple”, ossia una serie di sessioni guidate da un gruppo di oltre 40 artisti locali che operano nei campi della musica, dell’arte, del design e della creazione di contenuti e video, per favorire e diffondere la creatività e dare spazio alla fantasai di giovani artisti, ma non solo. Il nuovo store ospiterà infatti anche sessioni gratuite su argomenti disparati: dalla fotografia all’arte e fino al design.
