Fondato nel 2011 da Diletta Storace e Nicola Spagni, S+S Studio è un atelier di architettura capace di rappresentare un design che trascende i confini tra passato e presente. Situato nel cuore di Firenze, all’interno dello storico Palazzo Gondi, lo studio si distingue per un approccio sartoriale e poetico, capace di unire la tradizione artigianale italiana a una visione contemporanea, creando luoghi che respirano eleganza e raffinatezza.
Con un metodo consolidato, e un solido team di professionisti, S+S Studio offre competenze multidisciplinari che seguono ogni fase del progetto, dal concept alla progettazione dettagliata degli interni, operando con la stessa cura su contesti storici e nuove costruzioni. Ogni lavoro è un percorso su misura, dove dettagli accurati, materiali pregiati e attenzione costante realizzano la visione del cliente.
Esemplare della maestria di S+S Studio è il restyling del Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio, un intervento che ha saputo rispettare e rivitalizzare l’iconico stile Liberty dell’edificio, richiamando lo splendore delle personalità di spicco che lo hanno frequentato sin dai primi del Novecento. S+S Studio ha esaltato la storia di questo luogo attraverso interventi accurati, capaci di fondere il fascino del passato con le esigenze moderne.
Il progetto ha puntato sulla conservazione dei materiali pregiati e degli apparati decorativi storici. Ogni dettaglio è stato curato con estrema attenzione, dalle vetrate restaurate agli eleganti arredi su misura realizzati da artigiani locali e botteghe storiche contribuendo così alla creazione di pezzi unici. Secondo i progettisti, un approccio sostenibile dell’architettura si riflette nella scelta di materiali di alta qualità, privilegiando legni masselli, materiali nobili e antiche tecniche di lavorazione.
Nel ristorante stellato e negli spazi comuni, il passato dialoga armoniosamente con l’arte contemporanea, creando un’estetica versatile e raffinata, perfetta per accogliere una clientela esigente ed internazionale.
Ogni ambiente, con combinazioni di specchi, ori e tessuti preziosi, è pensato per offrire un’esperienza sensoriale completa, un viaggio tra storia e modernità, lusso e accoglienza.
L’impressione è che il progetto non si limiti a ridefinire degli ambienti, ma crei vere e proprie poesie tridimensionali, dove ogni materiale, ogni gioco di luce racconta una storia di gusto e visione.