Negli ultimi anni sempre più persone risultano “stressate”.
Sicuramente la pandemia da Covid 19 ha portato a un incremento dei disturbi da stress ma, come lo stress può influire sulla postura?
Lo stress ha la capacità di influenzare e modificare la nostra postura apportando dei cambiamenti al nostro sistema muscolo-scheletrico.
Quando siamo tesi o stressati, la nostra postura cambia, le spalle si contraggono e si antepongono, la testa si rifugia tra le spalle, si assume una postura di chiusura anteriore che inevitabilmente influenzerà il sistema muscoloscheletrico.
Questi cambiamenti se ignorati o trascurati, tenderanno a diventare loro stessi fonte di dolore e maggiore stress.
Dal punto di vista fisiologico lo stress provoca un’attivazione dell’asse Ipotalamo – Ipofisi – Surrene, con un’attivazione del sistema nervoso simpatico il quale stimola diversi organi.
Questa risposta fisiologica che abbiamo, se protratta a lungo, può dar luogo ad un mal adattamento ormonale con uno squilibrio della produzione del cortisolo.
Il cortisolo viene definito “ormone dello stress” perché la sua produzione aumenta, appunto, in condizioni di stress psico-fisico severo. Questo porterà a una sovra attivazione del sistema nervoso simpatico responsabile della maggior parte delle sintomatologie di seguito riportate.
Ognuno di noi è diverso dall’altro e reagirà in maniera diversa a una situazione di profondo stress.
I sintomi che possono essere associati a uno stato di stress importante, possono essere rigidità muscolare, emicranie, cefalee, a volte vertigini, problemi neurologici, disturbi alla vista, problemi di natura cardiocircolatori, molto diffusi e facilmente riscontrabili saranno le sintomatologie legate all’apparato gastrico quali stipsi, disturbi intestinali, coliti, ulcere e reflusso gastroesofageo. Altri sintomi facilmente riscontrabili possono essere tensione nella parte superiore della schiena, sonno disturbato, stanchezza, tensione toracica, difficoltà nell’effettuare respiri profondi.
Per poter ridurre gli effetti dello stress bisognerà avere un approccio a 360 gradi che prenda in considerazione diverse sfere del nostro corpo, che prenda in considerazione il contenuto ed il contenitore, due realtà che non possono prescindere l’una dall’altra.
Tra le varie figure che possono aiutarci a migliorare la sintomatologia da stress, c’è sicuramente l’Osteopata.
L’osteopata grazie a tecniche specifiche sulle coste e sul diaframma riesce a ripristinare la capacità respiratoria e soprattutto ottiene un miglioramento del tono del sistema nervoso simpatico in tutto il corpo. L’osteopatia agisce sugli effetti dello stress cronico migliorando la componente osteo-muscolare, viscerale e fasciale del corpo. L’interazione con altre figure professionali risulterà comunque fondamentale nel perseguire la massima efficienza terapeutica.
