Studio Didea, l’arte del Minimalismo Mediterraneo

Studio Didea, fondato nel cuore di Palermo nel 2012, è un’affascinante e giovane realtà del panorama architettonico contemporaneo. Gli uffici si distribuiscono fra le vivaci strade del capoluogo siciliano e la meravigliosa isola di Malta, un contesto fortemente improntato dal tessuto urbano mediterraneo, ad ispirazione e guida d’ogni progetto.

Lo Studio Didea punta su un minimalismo raffinato, con un’estetica sempre alla ricerca dell’esaltazione dell’essenziale, in modo da tagliare fuori il superfluo e andare incontro alla semplicità come forma d’arte. Un approccio, quello dello studio, che va oltre la pura esteticità per ricomprendere altresì una visione sostenibile della progettualità.

La convinzione del team di Studio Didea risiede nel dato secondo cui la qualità del design sia rinvenibile in un’armoniosa combinazione tra proporzioni, luce e materiali. Ci si accinge ad ogni singolo progetto con un’attenta analisi contestuale, nella quale la luce naturale diviene elemento progettuale dal contributo di spinta nel definire spazi accoglienti e funzionali.

In oltre un decennio d’attività, Studio Didea fa del design un linguaggio che si fa carico del racconto di storie, dell’espressione d’identità, oltre che del miglioramento della qualità della vita.

Il minimalismo, nell’ottica di Studio Didea, va oltre la mera concezione estetica, e viene adottato come filosofia progettuale vera e propria. Ciascuno spazio, a prescindere dalla sua destinazione funzionale, vuole esprimere l’essenza della semplicità senza rinunciare al fascino e all’eleganza dell’ambiente medesimo, ove ogni singolo elemento concorre a determinare il giusto equilibrio, senza mai apparire superfluo.

Ad assumere molta rilevanza in quest’ottica progettuale, lo studio della luce: si progetta l’ambiente in una maniera tale che la luce naturale venga catturata, modulata e riflessa, il che dona agli spazi una valorizzazione dei materiali ed un’esaltazione delle texture superficiali.

Mediante il gioco tra luce ed ombra, si genera profondità e volume anche nei contesti meno elaborati.

In quanto alla sostenibilità, lo Studio Didea seleziona i materiali con una spiccata predilezione per quelli ecologici, riciclabili e durevoli, così da diminuire fortemente l’impatto ambientale del locale progettato.

È in definitiva ogni dettaglio ad essere studiato per minimizzare il consumo energetico e minimizzare le risorse. Anche nel suddetto quadro assume rilevanza lo studio della luce: l’uso strategico della luce naturale fa venir meno, per una buona parte, la necessità di ricorrere all’illuminazione artificiale, per un design che sia anche energicamente efficiente. In ciò si mostra come il bello e il sostenibile possano convivere armoniosamente, in un contributo concreto alla salvaguardia del nostro pianeta.

Passando ai vari ambiti progettuali, nel settore residenziale Studio Didea eccelle nella creazione di spazi che sappiano combinare l’eleganza con la funzionalità, con materiali d’alta qualità e meticolosa attenzione ai dettagli. Un esempio dell’approccio adottato, in ambito residenziale, si può rintracciare nel progetto Casa A346. Parliamo qui di un appartamento di 120 metri quadri, dove il team dello studio ha anteposto un elemento architettonico quale volume centrale, in rovere cioccolato. Lo stesso nasconde funzioni pratiche, quali mensole e porte, divide la zona giorno dalla cucina e integra alla perfezione l’arredo.

Altro esempio progettuale da poter citare è Casa A210, a valorizzazione storica di un palazzo dei primi del ‘900. Il progetto si è tradotto nell’apertura di vani nella muratura portante, di modo da far fluire la luce naturale. Il tutto ad illuminazione di uno spazio dominato da affreschi restaurati, e dai dettagli raffinati in rovere naturale. L’ambiente è stato concepito in maniera funzionale ad accogliere la preziosa collezione di libri antichi dei proprietari, per un living sofisticato e aperto, ad unione tra storia e modernità.

Altro progetto ancora è quello di CasaA236, dove la trasformazione dell’ambiente residenziale ha interessato un attico su due livelli con vista sul porto di Palermo. Per mezzo di un taglio praticato nel solaio, si è fatto sì che la luce zenitale inondasse gli spazi; parimenti, la scala in noce canaletto diventa elegante ponte tra i due piani, e conferisce anche una sensazione di continuità spaziale.

Infine, per la stessa categoria, si segnala la CasaA326. Qui gli spazi sono stati ridistribuiti, con un open space che unisce cucina, soggiorno e sala da pranzo nella fluidità spettacolare di un continuum visivo. Le boiserie in rovere tabacco, disegnate su misura, attraversano e avvolgono gli spazi. Le stesse danno l’idea di quel tocco d’artigianalità che rende ancor più peculiare l’identità assegnata all’ambiente.

Quanto alla palette cromatica, essa è altamente variegata, dato che spazia dal calore delle tonalità del legno fino a quelle del marmo Billiemi. La selezione qui operata si sostanzia nell’eleganza di un magnifico stile contemporaneo.

Food & Beverage: Un Design che Celebra la Cultura Gastronomica

Altro settore nel quale Studio Didea eccelle è quello attinente all’ideazione d’ambienti food & beverage. I progetti in questione sono rivolti all’esaltazione della convivialità e della cultura del cibo nell’ambiente, con la più alta valorizzazione identitaria di quest’ultimo.

Esempio emblematico di quanto affermato è La Brace Food Experience, ristorante collocato fra gli archi di un vecchio garage nei pressi del porto di Palermo. La proposta di Studio Didea si è qui concretizzata in un ambiente accogliente, minimale e dal taglio industrial, nel quale sono stati impiegati materiali caldi come il legno di rovere naturale, a contrasto col ferro nero opaco degli archi. È appunto l’abbinamento a contrasto tra gli elementi, a donare all’atmosfera quell’aria di sofisticatezza ed eleganza, una fusione tra modernità e tradizione.

Altro progetto degno di nota è quello dell’ambiente di Finch Sushi, un sushi-delivery collocato nel pieno centro storico palermitano. Qui lo spazio, di dimensioni contenute, è stato valorizzato per mezzo di una palette di tonalità scure e da un’illuminazione al neon, un deciso richiamo all’estetica cyberpunk nipponica. Lo studio dà quindi prova d’abilità nella generazione di suggestive atmosfere, mediante l’impiego di materiali semplici ed innovative tecniche d’illuminazione.

Ancora, si può far riferimento al progetto dell’ambiente di Zangarolo Meat Factory. Il locale si trova a Bagheria, ed è stato impostato dallo studio architettonico come interpretazione in chiave contemporanea del fast food. Studio Didea vi ha applicato dei pavimenti in seminato veneziano e vetro-mattone, a schermatura della cucina. Ha così rivoluzionato l’immagine del locale, apponendovi un design essenziale e moderno, senza far mancare l’essenza tipica del fast food.

In merito alla progettazione in ambito office, Studio Didea concepisce l’ufficio funzionalmente al favorimento del comfort, del benessere e della collaborazione lavorativa. Gli aspetti maggiormente in rilievo sono l’ergonomia e, come al solito, lo sfruttamento intelligente della luce naturale.

A tal proposito abbiamo l’esempio del progetto Prior Ecclesia ad Alcamo, ove l’edificio di un’antica chiesa del XVI secolo è stato trasformato in uno spazio di lavoro contemporaneo. L’illuminazione naturale è stata favorita da un lucernario centrale e da partizioni trasparenti, per un’atmosfera accogliente e luminosa valorizzatrice della storicità del luogo senza rinunciare alla modernità.

Altro esempio, nello stesso settore, è la sede di Lipari Consulting & Co. a Milano. Qui si è proceduto con l’ottimizzazione di un open space, con l’apposizione di un volume in rovere tabacco. Il medesimo nasconde i pilastri e funge altresì da elemento divisorio, dando luogo a spazi funzionali per sale riunioni ed uffici direzionali. La scelta relativa a materiali minimali, e di un design trasparente per le partizioni in vetro, esaltano la luce naturale, per un ambiente lavorativo dinamico e motivante.

Per il retail, Studio Didea sa come trasformare gli spazi commerciali in esperienze d’acquisto che siano totalmente coinvolgenti e gratificanti.

Non è un caso che l’ambiente progettato dallo studio metta in risalto i prodotti esposti, attraverso un mix di design minimalista, materiali d’alta qualità e le opportune strategie d’illuminazione.

Ne costituisce esempio lo showroom Bulthaup Palermo, il quale si trova in una delle più eleganti vie cittadine. Lo spazio, qui concepito da Studio Didea, simula l’ambiente domestico. Sono infatti state apposte delle grandi vetrine unitamente a tendaggi morbidi, a separazione fra interno ed esterno: una continuità visiva che invita i passanti ad entrare nel negozio. Internamente, a fare da padroni sono elementi quali la calda illuminazione e i materiali naturali, del tipo della pietra serena e del legno massello di Douglas.

Così come il progetto Gervasi Arredi, dov’è stato ricostruito un ambiente che rimanda alla calda intimità di una casa, e dalle linee nette definite da profili metallici incassati. Materiali quali le resine Kerakoll, e il rovere cioccolato, sono stati usati sapientemente, col risultato d’amplificale la percezione dello spazio.

In ogni progetto retail viene studiata attentamente, oltre all’illuminazione naturale, anche quella artificiale, di modo che la stessa possa guidare lo sguardo, dar rilievo ai prodotti ed accentuare l’identità del brand.

Gli spazi della categoria Hospitality, progettati da Studio Didea, sono forieri di lusso, comfort e senso d’appartenenza al luogo. Lo studio fa sì che l’ambiente accolga e affascini. Esempio di quanto affermato è Casa #A432 Airbnb a Sambuca di Sicilia, consistito in un intervento di ristrutturazione del B&B rispettoso della tradizione locale, ma anche assertivo di una buona dose di modernità.

Collocato in uno dei borghi più affascinanti d’Italia, lo spazio è stato adattato ad accogliere le diversificate esigenze degli ospiti. Si è operata la valorizzazione della distribuzione verticale su tre livelli della struttura, con volumi scala in lamiera verniciata. Gli stessi volumi sono stati posti a dialogo con le tradizionali finiture in calce e terra cruda, ad espressione anche qui di finezza ed eleganza. Studio Didea è allora capace di rivisitare una tradizione locale con un look dal taglio contemporaneo, e dando luogo ad un’oasi di stile e di relax.

Si può notare come, ciascun progetto di Studio Didea, sia un’interpretazione caratteristica di quanto il cliente esige, che si esplica con soluzioni su misura ad esaltazione del comfort accompagnato dalla grazia sul versante estetico.

Una menzione dettagliata è meritata dal metodo di lavoro portato avanti, fondato su un sistema ben definito, congiuntamente ad un controllo rigoroso. La pianificazione strategica dell’intervento complessivo avviene tramite cronoprogramma delle fasi progettuali, oltre che da un attento controllo del budget. Si tratta di un impegno manageriale degno di nota per Studio Didea, il quale ci tiene a garantire gli investimenti, nel pieno rispetto delle risorse messe a disposizione. Il cliente, per detta via, raggiunge gli obiettivi estetici preposti in coerenza con quelli di tipo finanziario.

La sfida è sempre quella di dare forma a soluzioni innovative che siano espressione dell’identità dei luoghi, ma anche della clientela, assicurandosi che ogni progetto racconti una storia a sé. E l’operato dello studio testimonia l’abilità nel convertire le visioni in realtà, con lo sguardo perennemente rivolto al futuro.

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