Il tempio mormone a Roma

In zona Settebagni sorge l’unico tempio in Italia della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni, confessione di cristiana meglio nota come Mormoni. Nome che deriva da Mormon, profeta autore di uno dei testi sacri della comunità, il “libro di Mormon”. Come si evince dal nome ufficiale, si considerano parte del cristianesimo ed addirittura ritengono che la loro fede sia l’unica che faccia riferimento alla vera fede cristiana, quella voluta da Gesù ai tempi del Nuovo testamento. Il valore più importante di tutti è la famiglia, tanto che la ricerca genealogica fa parte delle attività comunitarie.
Il tempio per i mormoni non è equivalente alla chiesa cattolica: la domenica si riuniscono in semplici cappelle dove tutti possono entrare. I templi, sono la “casa del Signore” e l’accesso è consentito solo ai membri della chiesa considerati degni e ai fedeli durante alcune funzioni come il battesimo e il matrimonio. Sono anche gli unici a non aver abolito la poligamia.

Il polo religioso è stato inaugurato nel 2018 dopo 9 anni di costruzione. Alto 18 metri con guglie di circa 50 e una superfice di 4.000 metri, è stato progettato in stile Neobarocco-Contemporaneo. Il rivestimento in granito sardo, l’uso del marmo di Perlato Svevo per pavimenti e pareti, gli ampi spazi e i giardini curatissimi danno la possibilità ai fedeli di apprezzare la bellezza del creato.

La comunità del tempio si impegna in progetti di solidarietà con l’aiuto della Croce Rossa Italiana, la comunità di Sant’Egidio ed altri partner: Sostengo per i migranti, una “clinica mobile” per la Croce Rossa, 900 pasti al giorno per i bisognosi, progetti insieme alla Caritas come Kit igienici da donare, etc..

Testo e foto di Manuel Grande

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