Due anni di attesa per la nuova stagione della serie fantasy targata Netflix: The Witcher. Cos’è cambiato da Natale 2019? Non i capelli di Geralt di Rivia, interpretato dall’attore britannico Henry Cavill, o di Ciri, la giovanissima Freya Allan: erano già bianchi sin dall’inizio. In compenso, Yennefer di Vengerberg, interpretata da Anya Chalotra, ha perso i propri “scoppiettanti” poteri magici.
Casa Witcher apre le porte del proprio divano da soap opera: una serie di panche di legno male assortite in una sala rosicchiata da topi, all’interno di un castello fatiscente. Al posto della sigla da Comedy e delle risate finte, il suono di lame che entrano a contatto fra loro, bicchieri che brindano, grida e sospiri di vario genere. Invece degli intrecci amorosi e d’amicizia… no, quelli non mancano.
Se hai letto i libri di Andrzej Sapkowski e sei un appassionato dei videogiochi pubblicati da CD Projekt, non puoi esimerti dall’imbarcarti in questa nuova avventura, soprattutto se ami giocare a “trova le differenze”, traendone lo stesso piacere perverso di un masochista che si cimenta a Natale all“Allegro Chirurgo” con i parenti e gli amici.
Se hai solo seguito la serie TV e non ha fatto nulla delle cose di cui sopra, rallegrati: se sei risultato positivo al tampone prima delle feste natalizie, hai trovato un buon modo di passare il tempo. Se, al contrario, sei risultato negativo, amico mio o amica mia, invece di leggere queste poche parole per scansare la noia dovuta alla mancanza di amici, perché sono tutti in quarantena a giocare a Shangai con i tamponi, rimedia subito al fatal errore!
