Sarà una recensione come sempre no spoiler ma diversa dal solito, andiamo a parlare di Venom 2 la furia di Carnage. Il film è stato rilasciato nelle sale italiane il 14 di questo mese, nonostante le grandi aspettative il film non ha ottenuto il successo sperato, anzi è stato pesantemente criticato sia dalla critica che dai fan. Il primo film sul simbionte Venom aveva riscontrato un discreto successo, facendo di una comicità semplice e di un azione ben organizzata all’interno del film i suoi punti di forza. Quindi perchè il sequel non è piaciuto?
La domanda è da ricercarsi proprio all’interno delle aspettative create dal primo film della saga, molti fans si aspettavano un prodotto diverso rispetto a quello offerto e ciò li ha resi insoddisfatti. Venom 2, la furia di Carnage è il degno successore del suo predecessore, si inquadra perfettamente all’interno di una narrazione che si basa sulle difficoltà che il protagonista incontra nel convivere con il simbionte. Ciò porta a scene molto ilari e che strappano genuinamente un sorriso.
La grande pecca che gli si può trovare è il fatto che non ha molti punti in comune con il fumetto dal quale trae ispirazione il progetto andando ad allontanare dal titolo tutti i fan più accaniti. Ma, e questa resta solo la modesta opinione di colui che scrive, il film non va bocciato per questo anzi, prendendo il prodotto per quello che è, ci si gode un discreto prodotto cinematografico, un ottimo attore protagonista come Tom Hardy, un antagonista di tutto rispetto interpretato da Woody Harrelson e una trama leggere che scorre veloce senza chiedere tanto.
Il film è godibile, senza troppe pretese, così come lo erano i primi film prodotti dai Marvel Studios che, nonostante la Sony detenga ancora i diritti sul simbionte, hanno ampliamente fatto capire che nel possibile terzo capitolo della saga sul simbionte ci sarà finalmente il tanto atteso incontro con il più famoso amichevole Spiderman di quartiere.