Già nel 2018, in occasione dell’uscita del primo film della saga di Venom, incentrata sulle avventure dell’omonimo parassita amorfo extraterrestre della specie dei “Simbionti”, l’impareggiabile rapper statunitense Marshall Bruce Mathers III, noto con lo pseudonimo di Eminem, ha impresso la propria impronta vocale donando al lungometraggio il singolo “Venom”.
Dopo tre anni dal primo capitolo, nelle sale italiane viene proiettato il sequel Venom: la furia di Carnage, titolo che non rende minimamente giustizia al gioco di parole presente in lingua originale, Venom: let there be Carnage, letteralmente “Che ci sia Carneficina”. Carnage, “Carneficina”, è il nome del nuovo avversario di Venom e del suo ospite umano Eddie Brock: sicuramente il titolo non lascia presagire nulla di positivo.
Eminem colpisce il bersaglio anche questa volta, imprimendo sul film le note del nuovo singolo “Last One Standing”. La voce della cantante Skylar Grey è incorniciata non solo dal celeberrimo rapper statunitense, ma anche da quella di due suoi “colleghi” e connazionali, Polo G e E-Mozzy. Perfettamente in sintonia con il resto della colonna sonora, la cui firma porta il nome di Marco Beltrami (compositore statunitense nato da padre italiano e madre greca), “Last One Standing” ruggisce in sala per i titoli di coda prima dell’iconica scena post credit che caratterizza i film Marvel.
In principio morbida e accattivante sulle corde argentee di Skylar, i tre rapper si alternano per cantare le strofe del brano. Eminem arriva per ultimo, ciliegina sulla torta, accompagnando il crescendo del brano prima della conclusione dei 4 minuti tenendoti incollato alla poltrona fino all’ultimo, non più curante dell’Easter Egg per cui tanto spasimavi.
