In occasione della giornata internazionale contro il bullismo e il cyberbullismo del 6 febbraio, Alessia Cruciani affronta il tema dell’uso inconsapevole della rete tra i giovani con l’aiuto della Polizia Postale e dello YouTuber amato dagli adolescenti Daniele Doesn’t Matter.
Il romanzo, in libreria dal 10 gennaio, è adatto a bambini da dieci anni in su rendendolo un prezioso spunto per i più giovani affinché capiscano l’importanza del bullismo e soprattutto come affrontarlo. Molto spesso, difatti, se il confronto con i genitori non avviene per paura o per vergogna, quello con i professori non viene neanche preso in considerazione per la presenza degli stessi bulli all’interno dell’ambiente scolastico. Lo youtuber Daniele Doesn’t Matter interviene proprio per questo motivo: certe prediche vengono ascoltate ed accettate solo se fatte dal proprio idolo.
Il decalogo anti-bullo inserito a fine romanzo, poi, in collaborazione con la Polizia Postale, è preziosissimo perché basato su fatti realmente accaduti, così come il romanzo. Questo ci può dare un’idea dell’importanza dello smartphone, di cui tendiamo a ignorare la potenza: difatti, se usato in maniera sbagliata può essere molto pericoloso. Tutto ciò che viene messo nel web non può più essere tolto e spesso non facciamo i conti con l’importanza di tale aspetto.
Come comportarsi quindi? Confessare tutto ai più grandi o provare a sottostare alle torture dei bulli sperando di venire accettati? Lottare o arrendersi scegliendo la via più estrema?
La storia, ambientata nella scuola media Matteotti di Milano, vede come protagonisti Cristiana Saitta e Ruggero Rettagono. Due vite parallele, due amici che frequentano la stessa scuola, ma non la stessa classe: la prima, una ragazza semplice, amante delle torte che ha come sogno quello di entrare alla scuola di ballo della Scala; il secondo, magrolino, basso, con un gran senso dell’umorismo e con i voti più alti di tutti.
Entrambi presto presi di mira e bullizzati dai compagni di classe per motivi diversi: Cristiana, colpevole di piacere al ragazzo più bello della scuola, diventa ben presto per il gruppetto di Adulatrici Cospiratrici capitanato dalla Divina Faina “Saittastaizitta” quella con più pancia che seno e con pochi follower su Instagram; dall’altra parte Ruggero per la sua bravura scolastica viene punito col soprannome di Ruggero Gattonero, il portasfiga della Matteotti.
Per la coppia di amici la scuola di trasforma in un inferno e ogni notifica sul telefonino un incubo. Basta un attimo per rovinare la vita di qualcuno. E ci vuole tutta la forza del mondo per riuscire a reagire.