Una nuova e appassionante indagine è nata dalla penna di Max e Francesco Morini che dopo il successo del best-seller “Nero Caravaggio” tornano nelle librerie con il nuovo caso del libraio Ettore Misericordia.
Questa volta il colore è rosso : rosso come il sangue della vittima,rosso come il colore degli arazzi e delle vesti di una roma papalina,rosso come il colore di un duello infinito tra il Bernini e il Borromini,rosso come il colore che avvolge questo noir in stile scerbanenco…”Rosso Barocco”!
Un piacere ritrovare Ettore Misericordia,titolare dell’omonima e storica libreria di Roma e il suo Watson “Fango” che affiancheranno anche questa volta l’ispettore Ceratti in una nuova e intricata indagine.
È piena estate e la Città Eterna è assediata dall’afa quando sono convocati dall’ispettore Ceratti, con il quale spesso collaborano. Una strana, enigmatica scritta è comparsa nella cripta di San Carlino alle Quattro Fontane e, poco dopo il ritrovamento, una giovane donna viene brutalmente assassinata a piazza Navona. La scia di sangue e mistero che lega tra loro questi eventi porterà Misericordia indietro nel tempo, fino all’antica rivalità fra i due geni del Barocco a Roma, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini,ai quali si unira una terza “B” ,quella dei Barberini.
Un viaggio a ritroso nella storia passeggiando sul grande palcoscenico della città Eterna ,una rivalità tra i due grandi artisti del ‘600 che in nome dell’arte si srotola fino ai giorni nostri in una Roma rovente sotto il sole d’Agosto. E tra giallo,humor e arte i Morinibros,attraverso il nuovo Sherlock e Watson “de noartri “accompagnano il lettore tra i vicoli di Roma e i suoi misteri,entrando nelle chiese, tra le navate osservandone i soffitti ,i dipinti ,aprendo le porte e le finestre dei palazzetti di una Roma d’altri tempi.
E grazie alla tecnica della soggettiva,”breakando” il racconto in capitoli quasi fosse un film, riescono a far entrare il lettore all’interno del libro che pagina dopo pagina si trovano a vivere una vera esperienza a spasso nel tempo!
Ho letto con grande interesse Rosso Barocco e non poteva essere altrimenti visto il grande talento di questi due artisti,da anni autori teatrali e televisivi e che da più di dieci anni dirigono l’Accademia del comico a Roma. Una scrittura pulita e lineare,una trama articolata che regge l’intreccio non facile e l’idea di far camminare l’omicidio parallelamente ad un personaggio storico.
Che dire…semplicemente un capolavoro!