Mancano circa 2 mesi alle olimpiadi di Rio 2016 è l’Italia da una chiara testimonianza durante gli Europei di Nuoto 2016 nella capitale londinese. L’Italia ancora una volta supera se stessa conquistando un ricco bottino che supera quello ottenuto due anni fa a Berlino. Due settimane di gare dove gli azzurri ottengono ben 32 medaglie che fanno ben sperare per il prossimo step. Ogni singolo giorno è stata una vittoria per l’Italia del nuoto che in questi lunghi anni ha sempre contato su elementi solidi come Pellegrini, Cagnotto, Paltrinieri o le staffette. Il nuoto sincronizzato conquista ben 9 medaglie: con la squadra (bronzo nel programma tecnico e nel combo e argento nel libero); Linda Cerruti in totale conquista 6 medaglie (due singole di bronzo, due con Costanza Ferro e due con la squadra); Giorgio Minisini conquista 2 argenti (nel duo misto libero con Mariangela Perrupato e con Manila Flamini nel tecnico). I tuffi ottengono 6 medaglie (3 ori e 3 argenti) che portano la conferma non solo del duo Tania Cagnotto e Francesca Dallapé nel sincro da 3 m ma anche di Cagnotto e Maicol Verzotto nel sincro misto; la scoperta di Elena Bertocchi che ottiene l’argento nel trampolino da un metro (dietro a Tania Cagnotto che ottiene l’oro) e di Giovanni Tocci che nella gara maschile dal trampolino di un metro conquista l’argento. E’ il 16 maggio la gara lascia spazio al programma del nuoto veloce quella della vasca che inizia subito ottenendo 3 medaglie (oro di Detti nei 400 sl e gli argenti delle staffette 4×100 sl maschili e femminili) e che nei giorni successivi porterà ad ottenere il totale di ben 17 medaglie. Ottengono l’oro: Gregorio Paltrinieri (800 sl e 1500 sl), Gabriele Detti (400 sl), Luca Dotto (100 sl) e Federica Pellegrini nei 200 sl. Le staffette come sempre danno un forte contributo ottenendo 5 argenti e 1 bronzo (tra staffette femminili, maschili e quella mista) ma è l’europeo della rivalsa per Simone Sabbioni (bronzo nei 100 dorso), Luca Pizzini (bronzo 200 rana), Ilaria Bianchi (bronzo 100 farfalla), Federico Turrini (400 misti) e il grande Luca Dotto che grazie al suo tempo di 47 e 96 diviene il primatista italiano che batte il record di Filippo Magnini di 48 e 04 ottenendo l’oro nella gara assoluta dei 100 sl. Gli azzurri hanno dato grandi soddisfazioni e aspettano ancora più “carichi” le olimpiadi di Rio per nuovi successi e importanti traguardi.
Noemi Deroma
