La sera del 6 gennaio 1945 quattro donne prigioniere Ebree furono impiccate nel campo femminile di Auschwitz: Ella Gartner, Roza Robota, Regina Safir e Estera Wajsblum. Furono condannate a morte perché collaborarono nella rivolta del Sonderkommando scoppiata il 7 ottobre 1944 ad Auschwitz II-Birkenau. Fornirono al Sonderkommando esplosivi e munizioni provenienti dai depositi del Weichsel-Union-Metallwerke dove tre delle donne lavoravano.
L’esecuzione ebbe luogo in due fasi. Due delle donne furono impiccate durante l’appello serale, alla presenza dei detenuti di sesso maschile e femminile che facevano il turno di notte al Weichsel-Union. Le altre due donne furono impiccate dopo il rientro dal lavoro della squadra del turno diurno. Il motivo dell’esecuzione fu letta dal comandante del campo di Auschwitz, SS-Hauptsturmführer Franz Hössler. Urlò che tutti i traditori sarebbero stati trattati in questo modo.
Sabrina Cicin