Durante uno dei miei ultimi esami di Storia Contemporanea il professore mi chiese: “Secondo lei qual è la cosa più importante legata all’elezione di Barack Obama a Presidente degli Stati Uniti?”. Per un attimo restai in silenzio. Poi iniziai a dire tutte le possibili ragioni alternative al fatto che egli non fosse un bianco, perché tale risposta mi sembrava troppo semplice e ovvia. Lui mi interruppe dicendo: “Signorina. Lei sta dimenticando la cosa più importante. Obama è il primo presidente di colore. Le sembra un fatto scontato?”. Evidentemente no. Mi rincuora il fatto che anche i miei colleghi caddero nella stessa trappola, a dimostrazione che sovente le risposte più originali non sono le più giuste. Di fatto, l’elezione dell’attuale presidente, che ormai è al secondo mandato, mezzo secolo fa sarebbe stata impensabile. Poi com’è che si dice: dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. Quest’ultima si chiama Michelle e proprio oggi compie 50 anni. Di professione avvocatessa, ha sposato Obama nel 1992 ed è madre delle sue due figlie, Malia e Sasha. Michelle è la prima donna afroamericana a ricoprire il ruolo di First lady e nei suoi primi 5 anni alla Casa Bianca ha dato prova di sé infinite volte. L’abbiamo vista un po’ in tutte le vesti, prima fra tutte quella di supporter politica di suo marito. Fondamentale il suo impegno per l’agevolazione dell’accesso all’istruzione dei bambini in difficoltà economica, promossa in Tv persino con l’aiuto dei simpatici Muppets, un gruppo di famosi pupazzi in costume. Ma non solo. Assai nota è la sua devozione al cibo sano, proprio quello dell’orto, che è diventato il simbolo della sua campagna nazionale contro l’obesità infantile. Di essa abbiamo prova attraverso le foto in cui maneggia cavoli, zucchine e patate con maestria e pratica. Su tale argomento ha scritto anche un libro: American Grown, contente ricette, segreti per il giardinaggio e consigli su come realizzare fertilizzanti non nocivi. E’ anche una beniamina dello sport. Ha fatto il giro del web la sua esibizione televisiva, in cui raccoglie la sfida della conduttrice del programma Ellen DeGeneres senza battere ciglio, improvvisandosi “marine” e facendo ben 25 flessioni in diretta. Con Jimmy Fallon ha invece girato un video in cui sfidava il conduttore a colpi di hula-hop, tiro alla fune e corsa ai sacchi. D’altra parte Michelle ha un fisico statuario, che le permette anche di essere impeccabile dal punto di vista estetico, senza contare la sua passione per la moda. Ha sdoganato le spalle scoperte quando è apparsa in pubblico indossando abiti elegantissimi che hanno fatto impazzire tutti gli americani. Indimenticabile il vestito rosso acceso dello stilista Jason Wu. Storiche anche le sue copertine su Vogue, in cui appare in colorati tubini a giromanica. E che dire della sua frangetta, che è stata copiata da milioni di donne? C’è poi la Michelle regina di Twitter, che vanta oltre 5 milioni di follower, sebbene abbia inviato solo 776 messaggi istantanei e non pubblichi niente dallo scorso febbraio. Ricordiamo inoltre il famoso tweet “Four more years”, con l’abbraccio insieme a suo marito, rimane il più popolare di sempre, condiviso 800mila volte dagli utenti del social network. Un vero record. Sarà forse merito della sua simpatia e del suo sorriso onnipresente, a differenza di molte altre first lady che appaiono in pubblico con la faccia da funerale, Michelle dà l’impressione di essere un personaggio unico nel suo genere. Balla, canta, promuove in prima persona il suo programma salutista Let’s Move, disponibile al sito http://www.letsmove.gov/. Pochi giorni fa, il National Esquirer, un tabloid scandalistico, ha vociferato su una possibile crisi fra i coniugi più famosi d’America. La first lady avrebbe infatti trascorso una settimana alle isole Hawaii senza il marito. Ciò è bastato al giornale per decretare la fine del matrimonio tra Obama e Michelle. Nessuno ci crede. Il portavoce della Casa Bianca Jay Carney ha chiarito che si è trattato di “un regalo” da parte del presidente per la moglie, forse in vista della grande festa per i 50 anni di Michelle in programma per questo venerdì. Nella peggiore delle ipotesi, se la crisi fosse fondata, per gli Americani sarebbe uno shock, che porterebbe Obama al tracollo. Gran parte della sua popolarità la deve alla donna che è al suo fianco. Detto ciò, tanti auguri all’indispensabile Michelle.
Silvia Di Pasquale