Currently Browsing: Otello Renzi
Il “terroir”, è il risultato complessivo tra fattori geografici, geologici e climatici, ma anche culturali e sociali, il clima, la posizione geografica, il terreno e le persone coinvolte creano insieme condizioni uniche facendo sì che nel particolare terroir dell’Alto Adige si producono vini inimitabili, nati e prodotti là dove si intersecano la vegetazione e la […]
Che bello pranzare sulle coste Italiane , vista mare con i piedi quasi sull’acqua, con la brezza di vento gonfio di iodio che ti sfiora e ti rinfresca di giorno sotto l’ombra di una pianta o di una tenda bianca , di sera aspettando il tramonto, il sole che scende sull’acqua colorando e pennellando il […]
Si Gli Etruschi ne coltivavano nell’area Toscana , nelle colline di Firenze. Il”sanguis Jovis” durante i secoli è stato soggetto a molteplici variazioni clonali . Cloni che si dividono in Sangiovese Grosso e Sangiovese Piccolo: il Grosso consente una quantità di produzione in vino più limitata avendo bacche più piccole e buccia spessa, con consistente […]
Mario Soldati ,giusto 50 anni fa avviò un intrepido viaggio alla ricerca dei vini veri, i vini contadini, in contrapposizione a quelli della industria che si affacciavano sul mercato. Poi Luigi Veronelli continuò a valorizzare i piccoli produttori e anche le nicchie dell’agroalimentare Italiano. A continuare parlare di storie di vino, vini, terra, vigne, colori […]
L’Islam nacque nel VII secolo in opposizione al Paganesimo, ultima fra le grandi religioni monoteiste e dominante nella penisola Araba e stabilisce una chiara relazione di continuità con dogmi ricevuti da Ebrei e Cristiani. La distinzione va colta nella rivelazione che Dio fece a Muhammad, espressa in lingua araba, come un messaggio quindi rivolto agli […]
Gli Etruschi ne coltivavano nell’area Toscana, nelle colline di Firenze. Il”sanguis Jovis” durante i secoli è stato soggetto a molteplici variazioni clonali. Cloni che si dividono in Sangiovese Grosso e Sangiovese Piccolo: il Grosso consente una quantità di produzione in vino più limitata avendo bacche più piccole e buccia spessa, con consistente contenuto di antociani […]
Afrodisiache forse per convinzione, forse per la forma bivalvica, sono citate in tutti i testi ittici e di gastronomia in genere, Apicio ne scrive in “ de re conquinaria” e i romani dell’epoca le adoravano. Alla fine del 1600, con la scoperta dello champagne per opera del frate benedettino Pierre Dom Perignon, l’abbinamento consueto e […]
Per ottenere risultati eccellenti in una preparazione culinaria, sono necessarie alcune variabili come la conoscenza del cuoco/a nella cucina molecolare, la manualità acquisita nelle tecniche e la creatività. Quando si decide di utilizzare i tartufi, dobbiamo tener presente che essi sono i protagonisti principali, in alcuni casi i solisti della preparazione. Eccessi di erbe aromatiche, […]
Per chi ancora non è riuscito ad avere una esperienza in Francia nella Champagne, sulle orme di Dom Pérignon, il monaco che alla fine del diciassettesimo secolo consegnò al mondo il vino- nettare dalle mille bollicine che prende il nome della regione omonima, tra cantine, castelli, vigne – giardino e tavole di classe. Premesso che […]
La Borgogna bisogna viverla, respirare l’aria, visitarne le cantine, parlare con i vigneron. Le 100 denominazioni divise su tre livelli, regionali, comunali, premier cru e grand cru ; la zonazione delle divisioni di un territorio codificato dalla prima pianura all’ultima collina, dalle “Higlands” di Chablis al profondo sud di Macon, è tutta Borgogna. Il paradiso […]