La capacità di affermarsi con grinta è innata. Se la si ha, non importa in quale settore la si applichi: qualsiasi cosa si scelga di fare, infatti, porterà sempre a risultati eccellenti. Lo dimostra l’eccezionale storia di Andrea Iervolino, noto e pluripremiato produttore cinematografico che ha saputo affermarsi in più ambiti divenendo così uno degli uomini d’affari più influenti del nostro Paese.
Il suo percorso è a dir poco eccezionale e comincia da lontano: spinto da una prima grande passione per il cinema – sorta in lui alla tenera età di 15 anni – è in primo luogo riuscito a diventare uno dei più attivi e affermati dirigenti cinematografici del mondo.
Oggi ha anni 35 anni e ha già prodotto e distribuito oltre 75 film; inoltre, insieme a Monika Bacardi ha co-fondato diverse iniziative nel campo dell’intrattenimento tra cui il gruppo AMBI Media Group. Proprio attraverso AMBI è riuscito ad emergere come leader di settore: attualmente si dedica principalmente alla realizzazione e alla consegna di film commerciali di alto livello per il pubblico globale, e sia nel 2015 che nel 2020 è stato nominato da Variety come uno dei dealmaker “da tenere d’occhio”.
Leggendo il curriculum di Iervolino, una delle cose che più colpiscono è che non ha mai dimenticato di tenersi al passo con gli sviluppi di mercato e i progressi dell’innovazione tecnologica. Ad esempio, nel 2018 ha lanciato TaTaTu, piattaforma di intrattenimento social su blockchain (una tecnologia basata su un registro distribuito e decentralizzato condiviso dai server che vi accedono fondamentale nel Web 3.0). L’obiettivo era combinare le migliori caratteristiche delle principali piattaforme e social network, tuttavia innovandole: i creatori e i consumatori di contenuti, infatti, ricevono dei punti digitali (TTU Coin) man mano che partecipano al social interagendo; tutto ciò, dunque, crea un incentivo alla partecipazione molto forte.
In concomitanza all’esplorazione della tecnologia blockchain Iervolino ha fondato una società di produzione italiana, la Iervolino & Lady Bacardi Entertainment S.p.A. (ILBE S.p.A.); questa ad agosto 2019 è stata quotata in borsa, e ora opera come ente pubblico di intrattenimento.
Tali numerose iniziative lo hanno reso uno dei più giovani e apprezzati imprenditori italiani nel mondo del cinema. Alla 71ª Mostra del Cinema di Venezia ha ottenuto il premio come miglior produttore insieme ad Al Pacino e Barry Levinson; nel 2016, invece, è stato nominato regista dell’anno al Capri Hollywood Film Festival per il suo lavoro su “In Dubious Battle“, di James Franco.
Ancora nel 2016 e poi di nuovo nel 2018 è stato premiato come miglior produttore e imprenditore all’Italian Contemporary Film Festival (ICFF). A giugno 2018, invece, è arrivato un importantissimo riconoscimento italiano: è stato insignito del Cavalierato della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e dal Consolato italiano del Canada; questo per i suoi eccellenti risultati nei campi dell’imprenditoria e della cultura mediatica.
Attraverso ILBE ha prodotto molte pellicole: l’adattamento del lungometraggio Aspettando i barbari (diretto da Ciro Guerra e interpretato dal premio Oscar Mark Rylance, da Johnny Depp e da Robert Pattinson) e altri lavori fra cui State of Consciousness (di Marcus Stokes) e Eddie & Sunny (con Gabriel Luna). È stato poi produttore esecutivo di due film: il primo è Lamborghini, basato sulla vita di Ferruccio Lamborghini e diretto da Bobbie Moresco; il secondo è Minamata di Andrew Levitas, con Johnny Depp.
Nella sua carriera, poi, tantissimi lavori da ricordare: la commedia Safe Spaces con Justin Long; il film d’animazione in CGI Arctic Dogs, proiettato in tutto il mondo a novembre 2019; Trading Paint, il film sulle corse di stock car padre-figlio interpretato dal due volte candidato all’Oscar John Travolta; il dramma romantico Il giorno più bello della mia vita con Sarah Jessica Parker; e ancora il biopic su Andrea Bocelli La musica del silenzi. Non possono poi non essere ricordati il thriller psicologico “Black Butterfly” (con Antonio Banderas) e il film per bambini Beyond the Sun, con Sua Santità Papa Francesco. Infine, Iervolino ha prodotto anche Arctic Friends e Puffins, due spin off del film Arctic Dogs con la voce di Johnny Depp.
Un grande successo del 2020 è stato il lancio di Iervolino Studios, studio di animazione in Serbia dedito ad una significativa produzione di serie animate short content. Inoltre, nello stesso anno l’imprenditore ha prevalentemente concentrato la propria attività nella creazione di cortometraggi animati di alta qualità per le piattaforme di streaming.
Tra le più recenti produzioni di ILBE segnaliamo Maserati: a racing life, la storia dei fratelli Maserati (in particolare Alfieri, Ettore ed Ernesto). Iervolino si è dichiarato estremamente orgoglioso di produrre un nuovo film sulla storia di una casa automobilistica ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. Proprio come nei già editi film su Lamborghini e Ferrari, infatti, tema centrale della pellicola è un successo imprenditoriale italiano.
Intanto, la società del produttore continua a creare grandi storie di successo: “Applause” è tra i 5 brani finalisti che si contenderanno il titolo di “Miglior canzone originale” agli Oscar 2023, in programma il 13 marzo presso il Dolby Theatre di Los Angeles. Scritto da Diane Warren e interpretato da Sofia Carson, il brano è stato composto per il film “Tell it Like a Woman”, prodotto da ILBE e We Do It Together. Si tratta di un inno alle donne di tutto il mondo: un’antologia tutta al femminile che, attraverso sette cortometraggi realizzati da otto registe, mette in luce storie di coraggio e determinazione. La prima storia piena di coraggio e determinazione, però, è proprio quella del produttore. Lo stesso sottolinea che sta vivendo un grande momento di fermento in varie direzioni. Si augura dunque di proseguire su questa strada assieme al suo team. Vista la sua incredibile storia, noi non possiamo che augurargli altrettanto.